Definizione, natura, parti
Definizione
Il contratto di edizione consiste nell'attribuzione da parte dell'autore o dei suoi eredi, all'editore, del diritto di riprodurre o ripubblicare l'opera dell'ingegno.
Natura del contratto
Se la prima interpretazione della natura giuridica del contratto di edizione lo inquadrava tra quelli traslativi di un diritto, oggi due sono le tesi prevalenti:
- contratto traslativo costitutivo di un nuovo diritto di utilizzazione in capo all'editore;
- diritto personale di godimento in favore dell'editore.
- contratto traslativo costitutivo di un nuovo diritto di utilizzazione in capo all'editore;
- diritto personale di godimento in favore dell'editore.
Parti del contratto
L'autore
L'autore è il creatore dell'opera dell'ingegno letteraria, musicale, artistica in generale.
All'autore in senso proprio devono essere affiancati, per quanto riguarda i diritti di utilizzazione economica, i suoi eredi universali.
All'autore in senso proprio devono essere affiancati, per quanto riguarda i diritti di utilizzazione economica, i suoi eredi universali.
L'editore
L'editore è colui che acquista dall'autore il diritto alla pubblicazione e riproduzione dell'opera.