Billy Idol

Devil's Playground
Una delle coppie più famose del rock si è ricomposta. Billy Idol e Steve Stevens sono tornati insieme ed hanno scritto il grande ritorno del rocker inglese, giunto a dodici anni di distanza dal precedente album in studio. La lunga attesa è stata sapientemente mitigata da varie raccolte ed un album live in acustico, che ha gettato le basi per il ritorno in grande stile di “Devil’s Playground”. Fin dal primo brano in scaletta, “Super Overdrive”, sembra che il tempo per Billy si sia fermato a “Rebel Yell”. Chitarre sferzanti ed una batteria al fulmicotone sono l’asse portante del disco che vive su brani sparati a mille, eccezionale a tal proposito il primo singolo estratto dall’album, “Scream” e momenti di tranquillità apparente come nel lento strappamutande “Sherri”. Chi si aspettava un vecchio rocker bolso ed inacidito ha dovuto ricredersi, Billy dimostra un'energia che molte giovani band punk d'oggi non hanno mai espresso in nessuno dei loro pluridecorati dischi. Il punk rock ha ritrovato uno dei suoi figli più illustri ed io non vedo l’ora di vederlo dal vivo. La sua smorfia è ancora lì ferma sul suo volto d'eterno ragazzaccio. E noi, eterni punk rocker, alziamo il volume al massimo anche a quaranta anni. “Basta con questa tortura, abbassate il volume”, urlano dalla finestra del mio vicino……. Ed io faccio orecchie da mercante. E una pernacchia.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)