Diritto d'autore

Frequently Asked Questions. Coloro che utilizzano internet sanno che si tratta delle domande che abitualmente vengono poste – su un dato argomento - le cui risposte possono essere utili a tutti. E’ per questo che abbiamo deciso di dare questa nuova veste alla nostra rubrica sul Diritto d’autore. Non facciamo altro che rispondere, sulle pagine di Musicplus.net, alle domande che tutti i giorni pervengono alla segreteria del Centro Musica. A volte a fianco della risposta dell’esperto troverete un’altra risposta, leggermente più dura, caustica, insomma…… LA DURA REALTA’ 1. Sto per realizzare un cd autoprodotto che conterrà, oltre ai nostri brani, una cover di un famoso brano degli anni ’70. Cosa devo dichiarare alla Siae?? Devo chiedere l’autorizzazione a qualcuno??
No, non devi chiedere nessuna autorizzazione. Nel momento in cui richiederai alla Siae il bollino da applicare sul cd, dovrai compilare un modulo in cui indicherai i brani contenuti nel cd stesso; se uno di essi è una cover indica il titolo e l’autore (o gli autori) e il gioco è fatto.
LA DURA REALTA’
Una cover in un tuo cd?? Ma sei proprio sicuro?? Lo sai che il rischio di pestare una #3§?@ è altissimo... 2. Per depositare un'opera musicale è necessario mandare lo spartito completo per ognuno degli strumenti utilizzati o basta inviare una riproduzione su cd o musicassetta?
Per depositare un brano alla Siae occorre compilare il mod.112. Sul mod.112 sono presenti 4 righe pentagrammate in cui si devono riportare le prime 8 battute del tema principale o del ritornello. C'è inoltre scritto che perché il deposito sia completo occorre allegare un esemplare della composizione. Per un brano pop/rock, per esempio, è logico allegare la partitura completa dello strumento che caratterizza il brano (di solito la chitarra solista). Allegare un cd o una cassetta comunque va sempre bene e in alcuni casi è indispensabile (per esempio se il tuo brano è caratterizzato dal cinguettio di un uccello o dal rumore di un trapano o da qualsiasi altra cosa non sia trascrivibile su un pentagramma).
LA DURA REALTA’
Dai su confessa che non hai mai visto un pentagramma in vita tua. In seconda media quando gli altri in classe leggevano ‘Oh Susanna’ col flauto dolce tu fingevi un attacco di colite e correvi in bagno. Ora pensi di essere un musicista e non sai dove sta di casa un do. E non ti nascondere dietro al fatto che anche Hendrix non sapeva nulla di teoria musicale. VERGOGNA! 3. Ho depositato una canzone alla Siae della quale è coautore un’altra persona. Questa persona mi ha confermato ora che la canzone "mi appartiene" in ogni senso, ma la SIAE mi ha detto che non è possibile “rinominare” i diritti d'autore che appartengono a entrambi. Che cosa occorre per far sì che in futuro io possa disporre pienamente dei diritti della canzone?
La Siae non consente che questa operazione. L'unica cosa che puoi fare è ridepositare il brano con un altro titolo. Prima di fare ciò però, per star sicuro, prendi il mod. 112 relativo al primo deposito del brano e nelle note fai scrivere e firmare al tuo amico una liberatoria (una frase del tipo “dichiaro che la paternità dell'opera è totalmente di xxxxxxx e rinuncio a qualsiasi diritto su di essa”).
LA DURA REALTA’
Scordatelo. Se per caso il tuo brano ti procurerà un po’ di soldi scoprirai che il tuo amico è una iena. Ti troverai alle calcagna uno studio legale pieno di avvocati assetati di sangue che ti faranno pentire di essere venuto al mondo.


(Pubblicato il: 28/11/2013)