Fooltribe

In questo numero abbiamo deciso di non presentarvi un solo gruppo, ma una realtà che negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento in Emilia Romagna, almeno nelle provincie di Bologna, Modena e Ferrara, sia come organizzazione di concerti, fra cui l'ormai abituale appuntamento di fine Maggio col Festival Musica nelle Valli, sia come etichetta discografica. Stiamo parlando di Fooltribe, un collettivo che prende il nome - come ci ha raccontato Tiziano Sgarbi - da un gruppo grunge in cui proprio lui suonava a inizio anni '90. "All'epoca non ci chiamavano mai per suonare, e dovevamo organizzarci i nostri concerti da soli. Quando il gruppo si è sciolto io e mio fratello abbiamo continuato comunque a frequentare locali e interessarci di musica, e una volta, quasi per gioco, abbiamo organizzato una data di Will Oldham all'Aquaragia di Mirandola. L'esperienza ci ha invogliato a continuare, e abbiamo deciso di riutilizzare quel nome, a simboleggiare l'attitudine do it yourself di un gruppo di persone che ha scelto di organizzare da sé quei concerti che avrebbe voluto vedere. A un certo punto il marchio Fooltribe è divenuto anche quello di un'etichetta, con la pubblicazione di Troncomorto, primo album dei padovani Redworms' Farm. Tiziano & Co. si occupavano già da tempo di organizzare i loro tour, quindi il passaggio è stato naturale e, in parte, casuale. E anche in questo caso i riconoscimenti avuti hanno invogliato a continuare, e a oggi il catalogo Fooltribe include altri lavori nati per amicizia e stima, come il debutto post-rock dei Three In One Gentleman Suit di Finale Emilia, il country.lo fi di Bob Corn (nome dietro cui si cela lo stesso Tiziano) o l'album dei G.I. Joe, che tante ottime accoglienze sta avendo da parte della stampa specializzata, sia alcune perle come le registrazioni live di concerti organizzati dalla stessa Fooltribe, come nel caso di Karate e Sodastream. Parlando con Tiziano delle soddisfazioni derivate dall'avventura Fooltribe spicca l'importanza dei rapporti umani intessuti in tanti anni, sia con gli artisti che con gli altri addetti ai lavori della cosiddetta scena indie. I tanti riconoscimenti e apprezzamenti compensano anche il lato economico, a volte problematico come spesso accade nelle piccole realtà. Così come l'aver portato un pubblico sempre più numeroso ad assistere a concerti di qualità nei piccoli centri del modenese costituisce una soddisfazione costruita con costanza e un pizzico di testardaggine.

Ormai con una storia decennale, il Festival Musica nelle Valli di San Martino Spino è il fiore all'occhiello della Fooltribe, un appuntamento per cui convergono comitive di appassionati da tutta Italia, e che negli anni ha portato sul palco nomi come Thalia Zedek, Feverdream, El Guapo, Chinese Stars, nonché il meglio della scena indipendente italiana. In Fooltribe si inizia già a pensare all'edizione 2005, e fra i nomi che si spera di (ri)portare in Emilia spicca quello degli americani Explosions in the Sky, oltre al proposito di continuare ad avvicinare il più possibile scena indie e scena hardcore. Le prospettive discografiche di Fooltribe includono invece il secondo lavoro dei Redworms' Farm, attualmente in fase di lavorazione.
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Info: www.fooltribe.com


(Pubblicato il: 28/11/2013)