FRANCO TURRA E I CUORI ESAGERATI

Paradossi per illusi
Se Franco Turra fosse nato in Inghilterra avrebbe fatto parte degli XTC. Ne sono sicuro. Invece vive in Italia e pubblica dischi a getto continuo con la speranza che qualcuno si accorga del suo estro. Perché Turra di estro ne ha da vendere, ma nel mondo a sette note non basta solo quello, bisogna avere il look giusto, conoscere le persone giuste, "regalare" il pezzo giusto al nome giusto, presenziare alle occasioni mondane giuste, stringere le mani giuste. L'estro da solo non serve, anzi a volte è pure dannoso. Ne deve sapere qualcosa Franco, che ostinatamente scrive canzoni, le canta, le arrangia, le registra e le pubblica. Il suo è un pop d'autore, fatto di intelligenza e bravura. Peccato che in Italia il pop intelligente non esista, non abbia mercato, non sia ascoltato. Se fosse nato in Inghilterra sarebbe entrato di diritto negli XTC, anche loro troppo intelligenti per guadagnarsi un folto pubblico. Dispiace. Dispiace assai. Ma cambiare il gusto del pubblico è difficile. Forse impossibile. "Paradossi Per Illusi" dovrebbe essere prescritto come medicina dopo ogni giornata passata davanti a decine di video-clip inutili e programmazioni radiofoniche senza contenuto. Bravo Franco, ma sarebbe ora di sfondare la porta dell'indifferenza. Noi tifiamo per te.

Formato: CD


(Pubblicato il: 28/11/2013)