ROBBIE WILLIAMS

Sing when you're winning
Il "matto" è tornato. Il "matto" è di nuovo in città. Robbie Williams gioca la carta del terzo lp e decide di scoprire un gioco pesante. In "Sing When You're Winning" tutto è bello, tutto suona alla perfezione. Anzi Robbie si spinge verso momenti di fulgido splendore artistico. Il disco è stato anticipato da un singolo con un video-clip shock (troppo crudo per non dare fastidio), che ha portato nuovamente in alto - nelle classifiche - il nome di questo ex Take That, che non rinnega il passato, ma ama piacevolmente glissare l'argomento. Stupenda l'idea di copertina, Williams è diventato per l'occasione un giocatore di football, un giocatore vincente con tanto di coppa in mano. Sul versante strettamente musicale non ci sono smagliature, bellissima la canzone intitolata "Kids", con la voce di Kylie Minogue che accetta un corpo a corpo con quella di Robbie. Si vocifera però che la cantante abbia rifiutato la corte amorosa di Williams con un secco no. Anche le star ogni tanto prendono il classico "due di picche". Tra gli altri brani, in tutto dodici, ci preme segnalare "If It's Hurting You", "Love Calling Earth", "Better ,Man" e "By All Means Necessary". Un disco di pop pensato per entrare in classifica e restarci fino al prossimo appuntamento sulla lunga distanza. Un disco di pop da ascoltare con spensieratezza. Un disco di pop da sentire con attenzione. Robbie ha fatto centro per la terza volta. Chi lo preferiva nei Take That faccia penitenza recitando a voce alta, prima dei pasti, tutti i testi futuristi dei Diathriba. Per gli altri invece un semplice consiglio: godetevi un bel disco di pop music. Il "matto" è tornato. State attenti.

Formato: CD


(Pubblicato il: 28/11/2013)