NOA

Blue touches blue
La vita di Noa è una piccola avventura. Nata nel 1969 in Israele, si è trasferita da bambina a New York dove è rimasta fino alla maggiore età, decidendo quindi di tornare in Patria. Questo girovagare ha accresciuto il bagaglio culturale della giovane Noa, contribuendo a regalare al mondo a sette note una artista completa e influenzata sia dai suoni della sua terra che da quelli tipicamente a stelle e strisce. “Blue Touches Blue” è il suo primo album per la Mercury, un debutto che vede Noa alle prese con liriche in inglese, ebraico e yemenita. “Essere bilingue è una cosa delicata”, dice Noa, “In che lingua cantare o sognare? E soprattutto il cuore e le ispirazioni da dove devono venire?”. Prodotto da Mike Hedges (Cure, Siouxie, Manic Street Preachers), il disco è un viaggio delicato e soave con la vellutata voce di Noa che sembra librarsi su musiche dal tocco leggiadro, con note che scivolano accarezzandoci la pelle, mentre ad occhi chiusi tutto ci sembra perfetto, amorevole ed estremamente piacevole. Un solo avvertimento: cerchiamo di rimanere il più possibile ad occhi chiusi per non vedere quello che realmente ci circonda.

Formato: CD


(Pubblicato il: 28/11/2013)