M'ors

Anima nera
Marco Orsini è M’ors, cantautore romano che arriva al debutto con un cd singolo contenente quattro tracce. La sua avventura musicale nasce sedendo dietro pelli e tamburi, per poi dedicarsi in parte, dal momento che in questi pezzi suona anche la chitarra acustica, il theremin e la batteria, alla voce. M’ors è da annoverare in quella rinascita cantautorale italiana che ha dato alle stampe dischi importanti di gente come Dente, Dino Fumaretto, Alessandro Grazian, Rella, solo per citarne alcuni. Una rinascita che sembra la risposta nazionale al dilagante disinteresse nei confronti della musica. Una rivincita della canzone che ritorna ad essere il perno centrale dell’ascolto, canzone che nella lirica pretende attenzione e non solo un superficiale cenno con la testa. M’ors è un giovane cantautore che sembra cresciuto a pane ed indie rock, in “Sbirri” mi ha ricordato il Moltheni più ispirato, mentre con “Musa” tocca il vertice del suo debutto, ascoltatela ad occhi chiusi e sappiatemi dire. Non sono da tralasciare anche il pezzo che da il titolo al singolo “Anima Nera” e “Fegato Elettrico”, forse il momento più debole del debutto. M’ors gioca nel segno della semplicità espressiva e della profondità, il che potrebbe sembrare un controsenso ed invece è la forza del suo essere artista. Non me ne voglia M’ors se dico che il suo immaginario mi ricorda maggiormente l’Emilia con la sua nebbia, piuttosto che la sua solare Roma. Non me ne voglia perché a volte nell’umidità pungente si possono scrivere anche delle belle canzoni.

Formato: cds


(Pubblicato il: 28/11/2013)