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Per festeggiare i 3 anni di vita la webzine Idbox (www.idbox.it) ha fatto le cose in grande, raccogliendo in una compilation (distribuita da Audioglobe e disponibile da fine Novembre) una lunghissima lista di brani inediti, o in versioni inedite, firmati dalla crema dell’indie italiano, fra cui Afterhours, Bartòk, Cut, Giardini di Mirò, Yuppie Flu, Perturbazione, Lo-fi sucks!, The Juniper band, OJM, Julie’s Haircut, Cesare Basile, Cristina Donà. Presentazione ufficiale in occasione dell’annuale Meeting delle Etichette Indipendenti a Faenza (29/30 Novembre).
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E’ nato Bosound (www.bosound.it), coordinamento degli operatori musicali bolognesi per la creazione di una Nuova Città della Cultura, intesa come spazio d’interazione tra produzione, consumo e servizi nel settore culturale. Bosound si offre alla città come “agenzia di promozione del territorio”, veicolando il primo prodotto che Bologna può offrire all’Europa: la cultura e, nello specifico, quella musicale. Capofila del progetto Bosound, patrocinato dalla Provincia di Bologna e da numerosi comuni dell’hinterland, è l’Associazione Music Box; fra gli aderenti Estragon, Container, Covo Club, Radio Città del Capo, Radio Fujiko, Radio K centrale.
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I Three Gentlemen in One Gentlemen Suite, band modenese che propone un post rock morbido vicino ai Karate, si sono accasati presso la Fooltribe Records, che ripubblicherà in Novembre “Battlefields in an Autumn Scenario”, già proposto come autoproduzione e ora rimasterizzato da Massimo Mosca dei Three Second Kiss.
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E a proposito di Three Second Kiss, si è da poco concluso un nuovo tour US di due settimane per il trio, che ha condiviso il palco con gli Shipping News. E’ la seconda volta che i Three Second Kiss volano in America, dopo l’esperienza live coi June of ’44, ed è la prima dopo la pubblicazione di Music Out of Music, avvenuta in primavera per la Slowdime Records di Chicago.

E’ uscito a inizio ottobre il terzo lavoro per i bolognesi (d’adozione) Cut, intitolato "Bare Bones" e fedele come sempre al rock’n’roll più sanguigno, quello di Jon Spencer, Birthday Party, Make Up. Ospiti d’eccezione Juan Luis Carrera della Slowdime e i Julie’s Haircut. Unica concessione all’era del digitale la pubblicazione del remix di “Animal Baby" ad opera del dj Angelo Sindaco. Il singolo, nel quale compare la cantante Cristina Negrini, da qualche mese ospite fissa della compagine dei Cut in versione live, verrà pubblicato sotto la sigla Cut Off.
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Dopo un lungo periodo di stallo è ripartita a pieno regime l’attività della Gamma Pop, ora distribuita da V2/Sony Music. Oltre al terzo album dei Cut la label emiliana licenzierà per il mercato italiano a inizio novembre "Welcome to the Wonderful World", album di debutto degli Operator, duo electro formato da Teho Teardo (Meathead, Here) e Scott McCloud (Girls vs Boys, New Wet Kojak) che ha nei mesi scorsi girato l’Europa come spalla ufficiale dei Placebo. A seguire il debutto di Gamma Pop nell’universo hip-hop, con "Development", firmato dal DJ e produttore inglese Secondson, accompagnato per l'occasione da rapper come Lil' Angry Man (Beefeaters) e Lewis Parker (due dischi su Melankolik), e da crew come Fleapit e Task Force (già su Ninja Tune). Licenza italiana, prevista per gennaio 2004, anche per "Leave Me Out of This", secondo lavoro per i britannici Fiel Garvie, le cui atmosfere rimandano a Mercury Rev, My Bloody Valentine, Tricky.
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La raggiunta maturità dei Julie’s Haircut trasuda fin dal titolo (“Adult Situations”) del nuovo, terzo album, pubblicato dalla bolognese Homesleep a fine ottobre. 13 nuove canzoni per la band di Sassuolo, a due anni e mezzo di distanza da “Stars Never Looked so Bright”.
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Dopo aver girato gli States in primavera col carrozzone del Too Young To Die tour, organizzato dalla Deep Elm, la label per cui è uscito il loro “Dance a While. Upset”, i bolognesi Settlefish sono stati impegnati fra ottobre e novembre in un lunghissimo tour europeo che ha toccato Germania, Belgio, Olanda, Francia e Gran Bretagna.

Sempre attivissima, la reggiana Cyc Promotions ripropone Acusticamente, la rassegna di musica d’autore internazionale, stavolta nelle vesti di una rassegna che tocca ben 5 città italiane (Milano, Padova, Bologna, Cavriago e Bolzano). I protagonisti dell’edizione 2003 sono: Brychan, Andy White, Fiamma, Terje Nordgarden, Paolo Benvegnù, Ben & Jason, Lalli, Marco Parente e Lecrevisse. Nata sull’onda del celebrato New Acustic Movement britannico, Acusticamente mira a far apprezzare i migliori songwriters attualmente in circolazione in un contesto, quello dell’esibizione acustica, che spoglia le composizioni di ogni orpello posticcio, un progetto parallelo a quello dell’organizzazione inglese Roadworks Music, con cui è in atto da tempo un gemellaggio.
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Kalporz.com, webzine che sarebbe più corretto definire come una vera e propria comunità virtuale di appassionati di musica, ha scelto il palco del Calamita di Cavriago per ospitare Live in Kalporz. A partire da metà ottobre i kalporziani propongono ogni sabato il meglio dell’indie rock italiano, andando a colmare un vuoto nella proposta musicale dei locali del reggiano. Bartòk, Three Second Kiss, Good Morning Boy, DRM, Loma, Lecrevisse, Mosquitos, Slumber sono gli ospiti della rassegna negli ultimi mesi del 2003, accanto a ospiti di caratura internazionale come i losangelini Devics, autori delle atmosfere dense e fascinose del recente “The Stars At Saint Andrea”, registrato in Italia.