- Compositore 1: 8/24
- Compositore 2: 8/24
- Compositore 3: 8/24
per la riproduzione meccanica:
- Compositore 1: 33,3%
- Compositore 2: 33,3%
- Compositore 3: 33,3%
In questo modo i tre compositori riceveranno parti uguali derivanti dai proventi generati dal brano sia per quanto concerne la riproduzione meccanica che per la pubblica esecuzione. Se non volete che ciò succeda per i concerti non farete altro che andare a compensare con il cachet di ogni singola serata in quanto, a nostro avviso, sarebbe contraddittorio indicare una suddivisione diversificate tra pubblica esecuzione e riproduzione meccanica.
Tenete comunque conto che i proventi Siae per i concerti sono consistenti soltanto nel caso in cui per assistere alle vostre esibizioni sia previsto un biglietto d'ingresso; negli altri casi sono molto bassi. E' scontato che i 3 compositori devono essere tutti iscritti alla Siae. I cosiddetti punti royalties non sono altro che la quota percentuale che viene corrisposta allartista sulla vendita di ciascun supporto. Esempio: il contratto dice che spettano allartista 10 punti royalties sulla vendita di ogni cd. Significa che lartista deve percepire il 10% del prezzo del cd al primo distributore (un cd che in negozio costa 20 euro, al primo distributore costa 10-12 euro).
Riguardo ai punti royalties sulla vendita dei supporti (cd, cassette, ecc..) è sufficiente definire all'inizio del contratto il termine ARTISTA. Dato che il contratto verrà stipulato tra la PRODUZIONE e l'ARTISTA, basta definire l'ARTISTA come un'entità composta da tre persone che partecipano in parti uguali alla suddivisione dei proventi.
(Pubblicato il:
28/11/2013)