Fronte del Palco: i 19 artisti selezionati

Sono 19 i progetti musicali selezionati per l’edizione 2002 – 2003 di Fronte del Palco. Il corso che è frequentato da 24 allievi prevede 400 ore di lezione in aula suddivise in cinque moduli (composizione, marketing, sound, performance, tour) e tre laboratori (immagine, voce, ritmo). Numerosi gli artisti che si alternerano anche quest’anno come docenti, fra questi Gianni Maroccolo, Cristina Donà, Manuel Agnelli e Alberto Cottica. Parallelamente al percorso teorico i musicisti lavoreranno ad un project work e si esibiranno in concerti live. DADA
Davide Zilli, cantante e tastierista dei piacentini Dada, la cui formazione comprende anche chitarra, basso e batteria, è un musicista trasversale che passa dal progetto pop dei Dada, nato nel 2002 e con il quale ha registrato alcune canzoni inedite, a progetti di classica, al gruppo “Musica Teatro Rissa”, che vede impegnati musicisti classici e rock. Il progetto Dada si propone di realizzare una musica pop nel senso più ampio del termine: “creare canzoni nelle quali “leggerezza” non equivalga a “banalità”, in cui si possa sperimentare sulla struttura stessa dei pezzi, sui timbri, sui testi, senza per questo dover rinunciare alla melodia, all’orecchiabilità”. I Dada sono insomma alla ricerca di un ideale di pop obliquo che in Italia si può trovare rappresentato da Samuele Bersani...
ERREZERO
Band di Fontevivo di Parma, gli Errezero sono Alice Montagna alla voce, Giovanni Ferrari alla chitarra ed il vulcanico Andrea Gruzza alla batteria. Nascono nell'autunno del 1999 come Venus Delta, ma è solo dopo un cambio radicale di genere musicale, vicissitudini e virate varie condite da cambi di formazione che nell’autunno 2001, ispirati da Ground Zero e dall'11 settembre, il gruppo cambia nome in Errezero e si mette al lavoro in uno studio di registrazione dal quale esce con un demo di quattro canzoni. L’attuale progetto della band è di fondere il più possibile i vari generi che hanno influenzato la crescita artistica dei vari componenti, cercando di mescolare ciò che ancora oggi rimane di psichedelia e grunge con gli attuali post rock e gothic metal. Per i live gli Errezero si avvalgono della collaborazione di un artista che realizza, di volta in volta, filmati da proiettare alle spalle del gruppo, accentuando ed amplificando l'atmosfera soffocante e psichedelica delle loro canzoni.
STOP!
Daniele Paganelli, cantante, studioso della voce nelle sue più svariate sfaccettature (dal canto armonico alle flautofonie, dal canto armonico mongolo al canto dhrupad indiano) è uno dei fondatori, cantante ed anima degli Stop’, gruppo modenese, di cui cura anchei testi e gli arrangiamenti. La band vanta numerosi concerti e collaborazioni con musicisti conosciuti della scena musicale modenese e l’incisione di un CD omonimo, contenente tre brani. Daniele ha recentemente presentato lo spettacolo teatrale “Logo” all’interno della rassegna “Cattivi Maestri” a Modena spettacolo da lui scritto, diretto e musicato.
PABLO CIALLELLA
Nato in Argentina ma ormai italiano "doc", Pablo Ciallella suona la chitarra acustica ed è autore dei testi del suo vasto repertorio. Pablo propone al pubblico un repertorio di musica rock e folk e annovera importanti esperienze live: oltre a numerosi concerti in Italia, Portogallo, Spagna, Argentina e Stati Uniti, nel 1997 è stato uno dei giovani musicisti che ha fatto da spalla a Bob Dylan durante il concerto di Bologna in onore del Papa, nel 2000 ha pubblicato il singolo "Vita", grazie al suo talento ha vinto il concorso giovani artisti per la Regione Molise che gli ha fruttato un'esibizione come artista emergente al Parlamento Europeo a Strasburgo, è stato spalla di Moltheni al Politecnico di Milano ed è stato uno dei finalisti della Regione Lombardia del concorso Rock Targato Italia del’edizione 2000.
LA NAVE DEI FOLLI
Gruppo reggiano di cantautorato elettrico, la Nave dei Folli, ex CanePadrone, partecipa a Fronte del Palco con il suo chitarrista Matteo Pagani. Il progetto nasce nell’inverno 2001 con l’adozione dell’attuale denominazione e maturando un nuovo linguaggio. Dopo qualche assestamento interno La nave dei Folli decide di arricchire ritmicamente il proprio sound, partecipa alle semifinali di Rock Targato Italia al Calamita di Reggio Emilia e si impegna in alcuni concerti live. La band ha inciso un demo "Come Creatura" insieme ad Andrea Rovacchi e ha registrato un brano per la colonna sonora di un cortrometraggio sulla vita di una ragazza di Belgrado, Danica, organizzato dalla scuola di pace di Scandiano.
LO STRANIERO
Lo straniero è il nuovo progetto solista del modenese Lorenzo Marinelli, già tastierista nel progetto Laboratorio Godot. Lorenzo è dal 1997 che ha iniziato a registrare sistematicamente tutti i frammenti melodici e le armonie da lui prodotte al pianoforte. Da marzo 2002 ha dato vita a questa idea di progetto solista Lo Straniero di frammenti musicali per film, video, mostre... Il "volto" musicale del progetto ha svariati termini di riferimento, quali Brian Eno, Kraftwerk, Ludovico Einaudi e Keith Jarrett. CAMERA
Camera è un progetto di Alessandro Froldi, elettronica e basso e Luca Belluccini, batteria che nasce dalla volontà di utilizzare il computer come strumento compositivo. I Camera prevedono fusioni con altri linguaggi artistici quali video, arte, scritti e performance col fine di far confluire nella musica più stimoli possibili ampliandone le sue capacità espressive. Hanno registrato il cd "metà ottobre", loro prima opera strumentale priva di parti cantate e di strumenti suonati perché pensata come colonna sonora, caratterizzata da una musica morbida e spigolosa, ruvida e delicata con il tentativo di creare un’alternanza drammatica in grado di sfociare in una dimensione estetica.
STRATO 70
Gli Strato 70, come la mitica chitarra Fender Strato'70, formazione rock di origini campane ma ormai bolognese a tutti gli effetti partecipa a Fronte del Palco con Ludovico Valoroso, voce, chitarrista e fondatore del gruppo. Gli Strato 70 nascono nel 1998 come Sangre Loca ma è nel 2001 che la formazione attuale raggiunge la sua completezza e arriva alle selezioni finali di SANREMO ROCK del 2002. Del loro progetto dicono “la nostra ricerca musicale crede fermamente nell’istintività dell’emozionale e nella incondizionata e pressante necessità di liberare e allo stesso tempo fissare l’emozione del vissuto come parola fasciata, vestita di suono che possa essere regalata a noi come musicisti così come a chi ci ascolta”.
GIANLUCA LO PRESTI & IoN
IoN (nome d'arte di Emilio Albertoni, autore e chitarrista) e Gianluca Lo Presti (cantautore, midi e tastiere), si presentano come team di produzione artistica lavorando insieme nelle reciproche produzioni che spaziano tra lo psichedelico, noise e l’elettronica. Entrambi hanno all’attivo interessanti progetti solisti. Gianluca Lo Presti, attivo nel panorama musicale italiano da circa 10 anni con una continua ricerca musicale che spazia tra la new age, il rock, la world music e la canzone d'autore ha inciso diversi album Nell'aprile 2000 risulta essere uno dei migliori dieci cantautori emergenti secondo la giuria del Premio Recanati, arrivato alla sua decima edizione. E' in preparazione il suo terzo album, "3 volte 11", la cui uscita e' prevista per il 2001 IoN è il chitarrista di Gianluca, il quale a sua volta ne ha co-prodotto alcuni brani. Insieme stanno lavorando alla costituzione di un team di produzione artistica. Nel 1992 pubblica "I suoni dell'inconscio", album strumentale improntato a fondere musica etnica e tappeti elettronici. Nel 1996 collabora alla produzione artistica di due brani del disco di Lucio Dalla "Mons. Milingo". Del 1997 il mini cd "I frammenti del mio io", una sorta di viaggio a ritroso nel tempo attraverso l'infanzia, utilizzando le registrazioni originali di colloqui e racconti tra Gianluca e il padre.Nel 1998 vince il premio Citta' di Recanati con il brano "Il Barone Nero". Nel giugno 1999 esce, per l'etichetta Zoopop di Faenza, "Cent'anni di solitudine", album contenente 11 nuovi brani inediti. Nel settembre 1999 vince il premio Feedback, rassegna nazionale di musica indipendente.
NOVEVITE
Simone Stefanini è guitarman, compositore e ideatore del progetto musicale "Novevite", band bolognese – età media 25 anni - formatasi nel 2001 ma definitasi a Marzo 2002 con l’inizio delle molteplici esperienze live e l’arrivo dell’attuale voce, Patty Erario. I Novevite si ispirano al rock anni 70 - 80 fino ad oggi con particolare attenzione a groove e melodia e ricercano sonorità rock funky-rock spaziando fra le diverse contaminazioni del rock fino al blues. Numerosi i concerti live e la proficua partecipazione a concorsi nazionali, tra cui Emergenza Rock (posizionati tra i primi 3 finalisti nazionali) e vincitori del Rock o’clock. All’attivo hanno due demo una del 2001 dal titolo "Senza Censura" e “Come un film” che hanno da poco terminato di registrare.
VALENTINA MORI
Precoce cantante, Valentina Mori, a 8 anni entra nel coro delle voci bianche di Grosseto, continuando i suoi studi sulla voce fino ad oggi. Già cantante dei SensAzione band bolognese nella quale si occupa anche di scratches, synth ed effetti, partecipa a Fronte del Palco con un progetto solista di rock al femminile diretto, deciso e carismatico in collaborazione con un chitarrista/compositore che si ispira a Guano Apes, No Doubt e Anou.
K[IRATO
Ventiduenne reggiano-milanese Azzurra Congedo partecipa a Fronte del Palco con K[irato, suo progetto schizophrenic rock sperimentale, del quale è fondatrice, cantante ed autrice dei rumori casalinghi in esso contenuti. K[irato è un progetto poliedrico nato dall’interesse di Azzurra per visioni estetiche differenti, ma accomunate dal loro forte spirito di rottura con il passato e di ricerca: la visionarietà del movimento surrealista con la strafottenza anticonformista del punk e del riot girl, l’isterismo plumbeo dell’industrial con la ricerca timbrica delle teorie futuriste, il non-sense del Dada con le melodie porno-pop. b>KLORD
Klord è il progetto solista di Massimo Canu, artista sassarese, che si è trasferito definitivamente a Reggio Emilia nel 2001 per ricercare opportunità ed occasioni nella ricca scena musicale emiliana. I pezzi che Massimo compone sono tutti inseriti in un contesto pop-rock, distratto talvolta da dark, new wave, elettronica e noise. Le sue canzoni si caratterizzano per i testi in italiano, che giocano sulla fluidità melodica di linee vocali spesso irregolari e veicolano il messaggio circa il bisogno/necessità di comunicare. Dopo performance e partecipazioni a concorsi locali nel luglio 2002 Klord esce con un cd omonimo.
STECCA
Band reggiana gli Stecca sono guidati alla voce da Stefano Bertolani, voce ed autore del gruppo. Il progetto nasce nel 1999 come “Stecca e i Poliziotti” covers rock band ad elevato impatto live con numerosi concerti all’attivo. Nel 2002 con un cambio di formazione il progetto si ridefinisce: cambia il nome in Stecca, entrano nuovi elementi e si sceglie un nuovo sound. Gli Stecca ora propongono un sound british contemporaneo con brani inediti, testi in italiano in un genere pop-rock. Hanno inciso un demo e hanno già realizzato un video di presentazione sul palco del Fuori Orario di Reggio Emilia.
DREAMACHINE
Età media 25 anni i modenesi Dreamachine attivi sulla scena da un paio d’anni pertecipano a Fronte del Palco con Laura Zambelli, bassista e voce del gruppo composto anche da chitarra, sinth e batteria. Si definiscono figli degli anni 90, allievi degli anni 80 ed ora amanti del 2000; il loro background viene dai primi anni 90 quando il rock era stato dato per defunto ed invece è rinato in modo prodigioso con il grounge di Seattle e dintorni investendo i quattro elementi del gruppo in maniera travolgente.
NO CODE
I modenesi NO CODE, la Pearl Jam Tribute Band più importante italiana nata nel 2001, partecipano a Fronte del Palco con Valerio Gilioli e Paolo Gobbi, le due chitarre del gruppo a cui si uniscono anche voce, basso e batteria. I NO CODE vantano numerossimi ed infuocati concerti nel nord Italia, interviste radiofoniche e parecchie recensioni su tutti i maggiori portali italiani di musica (Rockol, Rockit, etc.), sui maggiori siti riguardanti i Pearl Jam, sia nazionali che esteri. Dal 2002 hanno incominciato a scrivere pezzi propri, il vero obiettivo del gruppo.
CLOUD MACHINE
Michel Iotti, modenese, è l’autore, cantante e tastierista dei Cloud Machine, progetto nato nel 1998. Michel canta in inglese, lingua che si adatta perfettamente al suo stile espressivo e con la quale, grazie alla sua musicalità, sente più consono cantare. Le sue sonorità sono fortemente influenzate dal rock inglese.
EXIT
Exit è il progetto di due giovanissime sorelle modenesi, delle quali Maria Rosa Nardo cantante ed autrice dei testi è iscritta a Fronte del Palco. Il progetto nasce come mezzo per comunicare in quanto la musica è per loro la forma d’arte più immediata. Propongono canzoni che spaziano dal pop melodico al rock sperimentale. Sono alla ricerca di un chitarrista e un batterista per completare la formazione!!!
VIOLA
Andrea Lepri, voce e pianista del gruppo ravennate Viola (comprende anche chitarra, basso e batteria), parla del suo progetto in termini di mutamento e ricerca del suono di matrice rock psichedelico. I Viola stanno cercando il più possibile di assemblare il significato dei testi con le emozioni dovute alle armonie. Hanno esperienze live, tra le più significative la festa della musica di Ravenna e il Ravenna Festival sezione Rock3000, sono stati vincitori del concorso Coop for Music 2001 e Big Ravenna 2002. Hanno mixato un brano all'Esagono Recording di Rubiera (RE) poi pubblicato in una compilation distribuita a livelo nazionale dalla rivista Rockstar.


(Pubblicato il: 28/11/2013)