Nuovi Media per vecchie glorie: Il vinile in rete

Nuovi media per vecchie glorie: il vinile in rete.<br>
Chi lo dava per spacciato si sbagliava di grosso. I numeri sul mercato americano del vinile parlano chiaro: +15,8% nel 2002, a fronte dei cali (anche vertiginosi) di tutti gli altri supporti. Gli appassionati crescono anche dalle nostre parti, soprattutto tra i giovani (più o meno trentenni), cresciuti al suono pulito del cd. Ecco un omaggio alle riedizioni in vinile attraverso un tour virtuale in 4 tappe.

Simply Vinyl (www.simplyvinyl.com) - inglese<br>
E-commerce facile e veloce con la londinese Simplyvinyl. Il sito non tradisce il nome: semplice, senza effetti speciali ma pratico al limite dell’istituzionale, arricchito da notizie biografiche sugli artisti e da qualche pillola di cultura musicale. Vinile di ogni genere da scegliere attraverso il catalogo (‘Browse catalogue’), con 4 serie di articoli: singoli da 12 pollici e dischi da 125, 160 (‘luxury’) e 180 (super luxury’) grammi. Nelle ‘Features’, anche il ‘Vinyl care centre’ - con tutti i trucchi su come pulire e conservare i dischi - e una sezione di link utili, tra cui il Vinyl Source Records (www.vinylsource.co.uk), vera fonte di vinile e cd di prima e seconda mano, anche per i collezionisti.
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Analogue Productions (www.analogueproductions.com) - inglese<br>
Appassionati di jazz e blues’, inseritelo tra i bookmark: il sito-vetrina dell’etichetta Analogue Productions - nata da una costola dell’Acoustic Sounds Company, a cui il sito si appoggia per la sezione e-commerce (www.acousticsounds.com) - offre riedizioni di grandi produzioni discografiche, classici in vinile da 180 grammi, ristampe ‘di lusso’ a tiratura limitata e una selezione di 25 colossi del jazz (‘The best jazz ever’), scelti nei cataloghi di alcune tra le più importanti labels di tutti i tempi. Oltre a campioni MP3 e schede informative, troverete anche una sezione ad hoc sulla produzione originale dell’etichetta (‘Originals APO’), con un mix di nomi leggendari e giovani conferme.
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Speakers Corner (www.speakerscorner.de) – inglese/tedesco<br>
Nasce in Germania ma parla anche inglese il sito della Speakers Corner, etichetta che ha scelto, per la sua anima virtuale, una veste discreta, colori pastello e – unico vezzo - flash. E’ una megavetrina ben organizzata, con tutte le indicazioni al posto giusto e un motore di ricerca interno per esplorare il ricco catalogo delle riedizioni (tra cui quelle in esclusiva della Polygram Germany). Come una multinazionale in tempo di globalizzazione, si appoggia per la vendita alla sua rete di distributori, sparsi in 31 Paesi di tutto il globo (per l’Italia il contatto è la Sound&Music di Lucca – www.soundandmusic.com). Un difetto? Troppa perfezione.
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Sundazed (www.sundazed.com) – inglese<br>
Sembra un fumettone colorato il sito di questa etichetta americana che guarda al cd e alle riedizioni in vinile (sua è la recente pubblicazione del capolavoro di Dylan “Blonde on Blonde”), e la sa lunga in termini di marketing (ha anche una sezione b2b), grafica e pubblicità. Negozio on-line di dischi (ma non solo), l’alter ego virtuale del piccolo e ultra-trentenne ‘Sundazed Kustom Shop’ mette in mostra anche t-shirt a maniche lunghe e corte, e dal cappello a cilindro fa spuntare altre due etichette per palati fini: Euphoria Jazz – per appassionati di chitarra jazz – e BeatRocket. Il tutto somministrato nei modi consentiti dalla legge.


(Pubblicato il: 28/11/2013)