Arcastella

Elementare
La prima cosa che salta all’orecchio ascoltando questo debutto è la pulizia dei suoni e la loro limpidezza. Un punto a favore per una produzione sofferta, non solo nel suo spunto artistico, ma anche nella sua pura e materiale realizzazione. Gli Arcastella, di Giovanni Del Casale (X-Cert, do you remenber?), sono un quartetto che esegue un folk rock malinconico e per nulla scontato. Non per niente incidono con l’etichetta di Massimo Bubbola, che deve aver intravisto buone potenzialità in questi ragazzotti (?) emiliani dalla chitarra accordata e dai testi mai banali. “Elementare” è un disco, non me né voglia Giovanni, triste, anche quando cerca uno spiraglio di sole in notti buie e senza luna. “Elementare” è un disco che t'induce a riflettere, in un mondo dove tutti hanno sempre il sorriso sulle labbra e continuano a darti pacche sulle spalle non richieste. “Elementare” è un disco autunnale, un disco da ascoltare quando si pensa seriamente al suicidio dopo aver trascorso l’ennesima serata davanti a programmi televisivi inutili, o dentro a fumosi club alternativi senza risposte. “Elementare” è un disco da assaporare quando si sente il bisogno di riportare la propria vita nei binari della realtà, che a volte è anche piena di malinconia, tristezza e lacrime. In chiusura un'annotazione per l’elegantissima confezione che accompagna il cd. Bravi, a quando il prossimo album?

Formato: CD digipack


(Pubblicato il: 28/11/2013)