Sonda - Recensioni 4

Sonda è un progetto del Centro Musica, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, nato per sostenere la creatività in ambito musicale. Sonda si propone di indicare la strada al talento a tutti gli artisti della Regione Emilia-Romagna che decideranno di sottoporre la propria arte ad un manipolo di consulenti-musicisti, produttori discografici, manager, editori musicali – otto “saggi” che cercheranno di affinare il profilo artistico di ciascun iscritto, in modo da rendere più appetibile la loro proposta musicale per il mercato discografico. Tutto il materiale inviato o consegnato al Centro Musica (non ci sarà una limitazione di tempo perché Sonda rimarrà operativo come progetto sperimentale fino a metà del 2006), verrà ascoltato ed assegnato ad un valutatore, che dovrà realizzare un report da consegnare all’artista. A questo punto l’artista dovrà cercare di seguire i suggerimenti del tutor ed arrivare, anche dopo alcuni report, ad un prodotto musicale, pronto per essere divulgato. Proseguiamo, su questo numero di Musicplus.it, le recensioni di alcuni degli artisti iscritti. Mojito Bistrot
I Mojito Bistrot arrivano da Scandiano (Reggio Emilia) e si sono formati nel 2003, anche se i componenti della band hanno alle spalle precedenti esperienze musicali. Il gruppo ha partecipato a diversi concorsi e manifestazioni in giro per l’Italia e con il cambio di due elementi ha inciso nel 2004 un minicd, intitolato “A Due Passi Dalla Luna”. Il nome vuole unire il tipico Bistrot parigino, artistico e romantico per antonomasia, al Mojito, solare e latino. Non per nulla il sound è una amalgama di pop cantato in italiano con pennellate di rock e ritmi africani. I due pezzi presentati a Sonda si intitolano “Tra Due Piani” e “Sidney”. Il primo è un classico brano pop da radio fm, con un buon fraseggio di chitarra ed un cantato che avrebbe bisogno, in alcuni passaggi, di una maggiore rotondità. La parte di canto che chiude il pezzo sarebbe da rivedere, se non eliminare completamente. Il secondo invece è un brano accattivante, con un tiro che mantiene alta l’attenzione dell’ascoltatore. Al primo ascolto sembra una canzone che potrebbe essere uscita dal primo album di Ligabue, ma ripetuti ascolti mettono in luce una personalità Mojito Bistrot.
I Mojito Bistrot sono stati attribuiti a Marco Bertoni.

Fuximile
I Fuximile provengono da Riccò, in provincia di Modena, sono giovani e con una buona dose di passione. Definiscono la loro musica punk rock, anche se personalmente la avvicinerei di più ad una sorta di rock con venature metal (per via della chitarra), post punk (per via del cantato), senza dimenticare un pizzico di grunge. Il gruppo ha all’attivo la partecipazione ad un paio di compilation ed un cd autoprodotto. Da segnalare, inoltre, che dietro a piatti e tamburi siede Annalisa, che tiene alto il tempo dei due brani consegnati a Sonda. “Empireo” è un bel pezzo, cattivo al punto giusto, con una perfetta dose di violenza sonora. Molto buono il cantato sofferto, che mette in luce la qualità della canzone. Invece con “Angiosperma” i Fuximile dimostrano tutte le loro capacità e sembrano essere la versione dura e cattiva dei C.S.I., una squadrata sezione ritmica dà al pezzo una energia vitale che ben si sposa con la voce di Alberto. I testi, ovviamente in italiano, sono abbastanza personali, senza cadere mai nel banale.
I Fuximile sono stati attribuiti a Daniele Rumori.

Ribamar
Ribamar è un giovane cantante/musicista di Parma. Il suo nome di battesimo è frutto dei due anni di volontariato dei suoi genitori in Amazzonia ed è forse per questo che le sue influenze musicali attingono a piene mani dal Sud America. Con diverse esperienze in ambito artistico, Ribamar ha spedito a Sonda due canzoni che sarebbero perfetti per questa estate, che i più attendono calda e soleggiata. “Nessuna Risposta” è un brano di pop elegante, con Ribamar che ricama note e parole con destrezza innata. Una canzone dal sapore salino, che sarebbe da ascoltare al tramonto, mentre delicate onde si infrangono sul bagnasciuga di spiagge tropicali. Invece “Un Seme Nuovo” mette in luce l’influenza brasiliana di Ribamar, un brano accarezzato dalle parole e dalle note, perfetto per incontri sentimentali al chiaro di luna. Nelle note che accompagnano i due brani, Ribamar dice di essere un autodidatta e di affidarsi alla sua sensibilità per quanto riguarda la voce e la chitarra, e di avere ampi margini di miglioramento. Noi, però, possiamo già dire che in questa fase della sua vita artistica dimostra una padronanza notevole ed una spiccata naturalezza che giova alle sue canzoni.
Ribamar è stato attribuito a Luca Fantacone. Amelie
Gli Amelie nascono dall’incontro tra Valerio, chitarrista dei Nocode/Cenere e Stefano, già nei Diathriba. I due musicisti hanno l’esigenza, dicono nelle stringate righe di presentazione, di esprimere sonorità distanti da quelle che fino ad ora hanno caratterizzato i rispettivi progetti musicali. Da questo incontro e questa voglia, sono nati gli Amelie, che hanno deciso di affidare a Sonda due dei loro brani. “Shake You Down” ci mostra un gruppo dedito ad un sound dalle venature pop-indie, che sfociano in un’atmosfera rarefatta tipica di certi brani che richiamano i Lemonheads degli ultimi anni di attività. “She’s Been” si colora invece di pastelli più accesi e diventa una ballata dal sapore agrodolce. Il finale è però da rivedere ed eventualmente accorciare. Indovinata la scelta delle liriche in inglese che ben si sposa alla musica della band, la voce infatti si comporta come fosse uno strumento al servizio delle note musicali. Già in questi due brani si intravedono ampi margini di miglioramento che sembrano decisamente alla portata del gruppo.
Gli Amelie sono stati attribuiti a Daniele Rumori.

Daniele Torelli
Daniele Torelli è un musicista di Reggio Emilia che ha cominciato la sua attività in un gruppo dedito al pop/rock, che verso la fine dell’attività si è lasciato andare alla sperimentazione elettronica. Da quella esperienza Torelli ha scelto l’elettronica e ci si è buttato a capofitto, prendendo inoltre le distanze dal diritto d’autore e dai suoi burocrati. Per questo motivo sul suo sito si può scaricare liberamente la sua musica (www.danieletorelli.net). I due brani “di Sonda” si intitolano “Out Of Sight” e “Nulla Reazione”. Il primo, con voce femminile, è un riuscito esercizio di stile. Musica elettronica tra soffi e voce vellutata, con la spigliatezza di chi è conscio di poter scrivere belle melodie. Il secondo, invece, è un pezzo che mi piacerebbe vedere pubblicato al più presto. Testo in italiano a monosillabi con voce quasi recitante, controcanto fatto di ugola filtrata e tappeto sonoro costruito su poche note che sottolineano i momenti cruciali del brano. Spontaneo il lavoro di effetti, sibili ed alchimie elettroniche. Insomma proprio un bel pezzo da riascoltare a ripetizione.
Daniele Torelli è stato attribuito a Giampiero Bigazzi.


(Pubblicato il: 28/11/2013)