Techno Pills - giugno 06

Piove sempre sul bagnato
Il Senato francese ha approvato recentemente la proposta di legge in base a cui Apple è obbligata ad aprire le porte di iTunes – il grande supermercato online di musica scaricabile – a tutti i lettori MP3. Obiettivo, impedire che il “fronte” iTunes-iPod costituisca un ostacolo alla libera concorrenza. L’industria, soprattutto quella dei grandi nomi, ha protestato in nome dei diritti di proprietà, ma sembra che la “mossa” francese avrà un seguito anche in altri paesi.

La voce del padrone
Mentre la rete – e le soluzioni basate sul network - sta diventando sempre di più la voce del padrone, i grandi del software cercano nuove fette di mercato. Il telefonino potrebbe percio’ avere presto un’anima Microsoft. Il gigante di Redmond ha concluso un accordo con il produttore di chip per la telefonia mobile Qualcomm per diventare il numero uno nel settore dei sistemi operativi per smart-phone, aggeggi sempre più popolari che incorporano in un telefonino una serie di funzioni, tra cui agenda, e-mail e web browsing.

Moby, lobbysta della Net neutrality
Moby scende in piazza e fa pressione sui politici americani in favore della Net neutrality, proposta avanzata dai Democratici che prevede che nessun operatore di rete privilegi un sito web o servizio on-line specifico in cambio di condizioni preferenziali (in primis, una connessione più veloce). Pronta la risposta di grandi gruppi, tra cui Amazon, Google, Microsoft e Yahoo. Sembra che la battaglia sia solo all’inizio.

Baratto
Universal Music nel mirino del Procuratore Generale di New York. L’accusa? Avere offerto a programmatori radiofonici una serie di benefits – tra cui viaggi, computers, biglietti per concerti – in cambio della programmazione di brani. Il caso sembra essere giunto a conclusione di recente, saldato da un bell’accordo da dodici milioni di dollari. Il successo costa
Ne sa qualcosa la Apple, accusata dalla rivale Creative di avere violato – con iPod e iPod Nano - un brevetto legato al lettore Zen. Creative ci sta andando giù pesante: conseguenza del provvedimento, se accolto dal Dipartimento Internazionale per il Commercio degli Stati Uniti, potrebbe essere la sospensione della vendita di iPod e iPod Nano negli Stati Uniti.

Chi l’avrebbe detto...
...che un’idea piuttosto semplice come quella delle suonerie personalizzate per i cellulari sarebbe diventata un mercato mondiale da tre milioni di dollari? Eppure questi sono in numeri del 2005. Tuttavia, dopo il raddoppio delle cifre dello scorso anno, ci si aspetta un calo del 20% circa nel 2006. Le discografiche stanno già passando all’attacco, puntando ancora di più sulla personalizzazione e sulla “conversione” di brani musicali in suonerie.

Il test genetico approda sul web
Sempre più americani acquistano kit per test genetici online per determinare se sono a rischio di malattie. Come funziona? Basta inviare un campioncino di saliva a uno degli ormai numerosi uffici virtuali che offrono questo servizio, e aspettare i risultati delle analisi, che sono sempre effettuati in parallelo a una “panoramica” della storia medica del paziente. Le controindicazioni? Nessun monitoraggio sul processo e sui risultati. Vi sembra poco?


(Pubblicato il: 28/11/2013)