Corinne Bailey Rae

Corinne Bailey Rae
Ventisei anni da Leeds, Corinne Bailey Rae è la nuova voce del panorama soul internazionale. Tutta la stampa inglese, solitamente tendente al sensazionalistico, ha scritto in maniera unisona della bellezza e bravura di questa giovane cantante. E ad un primo ascolto del suo debutto sulla lunga distanza, hanno maledettamente ragione. Qui ci troviamo di fronte alla poesia in musica, alla sensualità in note, alla bellezza (musicale) che prende per mano gli undici brani dell’album e disegna affreschi sonori dalle tinte pastello. Corinne è stata paragonata, in diverse occasioni, a Norah Jones, un paragone che si può considerare azzeccato solo in parte, perché la giovane inglese ha nel suo mazzo di carte tanti assi da giocare, come da tempo non si vedeva. Corinne sembra completamente a suo agio tra canzoni cariche di liricità e piene di calore. La sua voce accarezza le trame sonore delle canzoni di quest'album con navigata esperienza. “Like A Star”, Breathless”, “Seasons Change” e “Call Me When You Get This”, sono i brani più interessanti di questo debutto, ma anche i restanti fanno dell’album un signor disco. Corinne è la perfetta voce del soul anni 2000, un genere che ha mutato le sue coordinate di movimento ed oggi congloba elementi presi da altre musiche ed altre società culturali. Dall’album è stato estratto un primo singolo, “Put Your Records On”, che non mi meraviglierei se un domani fosse inserito tra i brani più significativi di questo periodo storico. Corinne è già una star, se qualcuno di voi è un bookmaker potrebbe scommettere su un futuro radioso e pieno di successi. Da ascoltare quando si ha bisogno di pace e tranquillità.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)