Marisa Monte

Infinito Particolar
Marisa Monte è un talento, un talento che si è sempre tenuta ai margini del grandissimo successo, non fosse altro per la sua musica, delicata, pacata e mai stridente, come capita di sovente anche nella musica brasiliana. Marisa Monte ha pubblicato in contemporanea due dischi, “Infinito Particolar” e “Universo Ao Meu Redor”, che si completano a vicenda e sono l’uno lo specchio dell’altro. La bravura di questa cantante la si può intuire anche solo da come è stata definita in diverse occasioni. Il termine è stato quello de “La Mina brasiliana” e non solo per il fatto che Marisa ha interpretato alcuni pezzi della nostra Mina, ma per la sua duttilità, per la sua estensione vocale, per la sua naturalezza. Marisa, poche stagioni addietro, è balzata agli onori della cronaca per il successo di un gruppo, i Tribalistas, nel quale la sua voce si prestava a brani dall’aspetto “brasil/dance”. Ora la doppia uscita discografica colma un vuoto nella sua discografia che ad oggi conta solo cinque album in quindici anni di carriera. Nota al margine, Marisa era incinta durante le registrazioni, stato fisico e mentale che con molto probabilità si è insinuato in queste tredici canzoni. Tredici canzoni con la voce di Marisa che fluttua nell’aria quasi voglia fuggire da questo mondo cattivo e subdolo. “Infinito Particolar” è un disco per sognatori, per gli amanti della musica brasiliana e per tutti coloro che cercano la tranquillità sottoforma di canzoni. Per quanto riguarda la seconda pubblicazione, “Universo Ao Meu Redor”, non l’ho ancora ascoltata, quindi tocca a voi scoprirla ed amarla.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)