Grand Carabs

A fuoco lento
I Grand Carabs nascono nel 1997 e pubblicano poco dopo un primo demo intitolato “Plagio, Mania e Contagio”. Nel 2001 è la volta di “Personaggi Totalglobali”, mentre nel 2002 tocca a “Grand Carabs” mantenere alta l’attenzione nei confronti della band. Infine la produzione autoprodotta del gruppo si conclude nel 2004 con “La Grande Esposizione”, a cui fa seguito un ambizioso spettacolo dal vivo. Ora la band è pronta per il debutto sulla lunga distanza con “ A Fuoco Lento” prodotto da Danza Cosmica. Il disco è un miscuglio di distillati sonori. C’è il cantautore raffinato, ma anche l’ironia di Fred Buscaglione o la letteratura scapigliata. I Grand Carabs sembrano infatti prestare la loro attenzione a più stimolazioni sensoriali, una sorta di Capossela astemio che però gode a fare il giullare di corte, prendendo per i fondelli il signorotto di turno. I Grand Carabs sono capitanati da Fabio Tarocchi che coordina i suoi compagni d’avventura con meticolosa perizia. I Grand Carabs suonano jazz. I Grand Carabs suonano folk. I Grand Carabs suonano musica d’autore. I Grand Carabs suonano pop. I Grand Carabs suonano funky. I Grand Carabs sono attori capitati per congiunzioni astrali nel mondo della musica. I Grand Carabs raccontano storie di fritti misti, mercanti o pacchi postali che respirano. Entrare in “A Fuoco Lento” equivale farsi prendere a pugni senza capire da che parte arrivino tutti questi cazzotti. Alla fine dell’ascolto, ancora un po’ intontiti, non ci rimane che ricominciare ad essere di nuovo presi a pedate. Un disco intenso e denso.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)