Grazia Verasani

Sotto un cielo blu diluvio
Grazia Verasani torna al suo primo amore (credo), la musica. Torna con il suo secondo album a distanza di quattordici anni da quel “Nata Mai” che conteneva alcuni diamanti che ancora oggi luccicano di luce propria. Torna dopo aver passato questi anni nelle vesti di scrittrice (otto libri), un personaggio, quello di Giorgia Cantini, interpretato nella fiction cinematografica e televisiva da Angela Baraldi ed aver fatto anche l’attrice, speaker, corista e doppiatrice. Una vita densa, come denso è questo “Sotto Un Cielo Blu Diluvio”. Un album che unisce i due amori di Grazia, la musica e la scrittura, infatti insieme al cd si può leggere un racconto breve che rimane comunque legato al mondo delle sette note. Grazia ritorna al suo primo amore e lo fa riportando nel 2010, in una sorta di viaggio spazio temporale, quattro pezzi del suo esordio discografico (“Con Le Mani Potrei”, “Nata Mai”, “Interiora” e “Nel Sangue”), che si amalgamano alla perfezione insieme ai restanti brani dell’album. Nel libro allegato, oltre al racconto, un testo di Grazia che racconta come sono nate le varie canzoni, ma se come me volete fare “vostri” i brani, quelli che danno emozioni e lasciano un segno, voltate pagina e non leggete. Grazia è tornata alla musica. La sua voce regala emozioni e ti si attorciglia alle budella. Un disco malinconico, intriso di una tristezza di fondo che cozza contro il mondo che urla attorno a noi. “Sotto Un Cielo Blu Diluvio” è una collezione di dipinti sonori. Un disco denso, spesso, ricco e corposo. La musica ha ritrovato una figlia perduta. Bentornata.

Formato: cd+libro


(Pubblicato il: 28/11/2013)