James Holden

Dj kicks
ames “Alexander Goodale” Holden è un dj/produttore/musicista inglese che ha legato in questi anni il suo nome ad alcuni remix entrati di prepotenza nelle classifiche di mezzo mondo. Dal suo particolare tocco si sono infatti lasciati sedurre Depeche Mode, Madonna, Britney Spears, Mercury Rev, Radiohead e New Order, insomma non proprio dei novellini. James ha una discografia lunga qualche chilometro, che oggi si allunga ancora di più grazie al nuovissimo capitolo della saga “Dj Kicks” della !K7, saga che a scadenze precise, da quindici anni, ci propone i migliori dj del mondo. James è di diritto tra i migliori dj del pianeta e lo testimonia la lunga scaletta dell’album. Venti pezzi mixati che passano con estrema disinvoltura dai Piano Magic a Grackle, dai Mordant Music al post rock elettronico dei Maserati, per arrivare ai Mogwai (uno dei due inediti del disco), Eric Copeland, Ursula Bogner ed un brano dello stesso Holden (il secondo inedito dell’album). Un omaggio al giovane inglese che spazia dall’elettronica alla psichedelia, dalla minimal alla pop dance, in un susseguirsi di frizzi e lazzi, sibili e batterie al silicio. Holden è stato spesso e volentieri definito un “genio”, un aggettivo che, considerando la sua giovane età, calza a pennello al suo percorso artistico. E poi diciamocelo, uno che si fa fotografare e si fa mettere in copertina con un ciuffo così, come si fa a non prenderlo sul serio. Un album perfetto per le vostre feste casalinghe, o per party privati, se volete stupire facendo finta di mixare brani difficilissimi tra loro. Electro per palati fini. Astenersi truzzi e emo.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)