Velvet Underground: Velvet Underground & Nico

Il primo omonimo album dei Velvet Underground, da molti erroneamente chiamato con il nome di "Andy Warhol" o con il nomignolo di "Banana", è sicuramente uno dei momenti di più alta classe che l'arte applicata alla musica possa ricordare. I Velvet vengono scoperti da Paul Morrisey, manager di Andy Warhol, che intuisce al volo la grandezza del gruppo. Morrisey affianca al quartetto l'affascinante Nico e coinvolge Warhol nel progetto. Andy non si lascia pregare e paga l'intero equipaggiamento alla band. In accordo con Morrisey cerca di "promuovere" il gruppo con un evento multimediale che prende il nome di "Exploding Plastic Inevitable" e realizza la famosa cover del primo album. Nessuno ricorda con precisione chi ebbe l'idea della banana in copertina, ma chiunque fu interpellato al momento dell'uscita del 33 giri concordava sul fatto che mai prima di allora qualcunoaveva osato mettere su un disco un messaggio così esplicitamente sessuale. La scelta di stampare a grandi lettere il nome di Warhol fu dettata dall'esigenza di trainare l'album con il nome più in vista della pop art, colui che si era fatto carico della validità dei Velvet nei confronti del mondo. Il nome di Andy scomparirà nelle ristampe successive, al suo posto verrà inserito il nome della band. In queste ristampe Warhol diventerà infatti l'autore, come in realtà già era, della copertina. "Molti credevano che Andy
fosse il chitarrista dei Velvet e per questo motivo il suo nome e cognome
era stato messo in bella evidenza sulla cover", dice oggi un compiaciuto Lou Reed. Infatti mai prima di allora si era pensato di stampigliare in
copertina il nome di un personaggio che non fosse direttamente coinvolto nel processo di creazione musicale. La primissima stampa del disco, quella che oggi è valutata intorno ai due milioni di lire, aveva una particolarità che nessuna ristampa successiva ha mantenuto. La copertina era apribile e la banana si poteva sbucciare, rivelando la polpa del frutto che era di color rosa. Già dalla seconda tiratura furono eliminate queste particolarità per contenere i costi di produzione, facendo così lievitare di prezzo le copertine "sbucciabili".

Siccome l'adesivo usato non era facilmente visibile, Warhol inserì una scritta con una freccia che indicava in punto dal quale la banana si poteva spellare. L'indicazione "Peel Slowly And See" rimase però anche nelle ristampe, creando il più delle volte inutili tentativi di ammirare la polpa del frutto. Per realizzare la copertina Andy prese una foto di una banana e la trasferì su un foglio d'acetato, togliendo quindi i colori ed i segni che non voleva riprodurre sullo scatto. A questo punto fotografò il suo lavoro e la stampò su carta. "L'adesivo sulla prima tiratura del disco", ricorda il direttore artistico della Factory, Ronnie Cutrone, "tenne occupati per diversi giorni il personale della Verve. Quando si entrava nei loro uffici c'erano pile di copertine con la banana rosa in evidenza ed impiegati che diligentemente applicavano l'adesivo con la buccia". L'importanza di "Velvet Underground & Nico" risiede infatti in queste particolarità appena descritte, particolarità che Warhol cercherà di mantenere anche quando il suo estro creativo fu chiamato a lavorare per altri artisti. Con i Rolling Stones pretese, per esempio, la cucitura di una vera lampo nella foto raffigurante i jeans di Mick Jagger. Warhol nacque il 6 agosto del 1928 a Philadelphia. Fu l'unico componente della sua famiglia a dedicarsi agli studi, entrando nel 1945 al Carnegie Institute Of Technology. Si trasferì quindi a New York dove iniziò una proficua carriera come artista, fondando nel '57 la "Andy Warhol Enterprises". Tre anni dopo iniziò
a lavorare ad una serie di opere basate sui fumetti e gli annunci pubblicitari. Ebbe l'idea di allargare fisicamente le sue opere attraverso
proiettori posizionati in punti strategici delle gallerie d'arte. Molti dei
dipinti di questo periodo sono entrati nella storia dell'arte contemporanea, come il barattolo della Campbell, o le icone in serie di Marylin Monroe ed Elvis Presley. Nel 1963 aprì uno studio sulla 47th Street che chiamò "The Factory". Cominciò quindi ad interessarsi di lungometraggi e musica. Negli anni settanta lanciò la rivista "Interview" e nel 1986 MTV mandò in onda una speciale sulla sua vita. Il 22 febbraio 1987 Warhol si spense all'età di 59 anni. La copertina dei Velvet Underground rimane uno stupendo esempio di icona leggendaria. Dopo "la banana" altri artisti seguirono questo esempio, evitando di inserire il proprio nome, o foto direttamente legate a loro. Il frutto del desiderio fu una geniale idea, per un disco che in un'epoca piena di "peace and love", parlava un linguaggio crudo e violento, con canzoni dal titolo inequivocabile di "Heroin", "Femme Fatale" e "Venus In Furs".Un messaggio erotico senza mezze misure.


(Pubblicato il: 28/11/2013)