LITUS... racconti di vita metropolitani

Il 29 maggio è andato in scena Litus, e qui al Centro Musica qualcosa è cambiato...

 

 Il 29 maggio sul piazzale antistante il Centro Musica è andato in scena LITUS. Ve ne avevamo già parlato, ma dopo averlo vissuto sarebbe stato impossibile non raccontarlo.

Doveva essere una festa, anche di vicinato, se vogliamo, durante la quale con musica, graffiti, bar e campo da volley a disposizione di tutti, il Centro Musica ringraziava il quartiere che da 17 anni lo ospita e anticipava l'estate ricreando una sorta di beach party.

Ebbene Litus è stato questo, ma è stato anche molto di più. Il piazzale si è trasformato in una vera e propria officina creativa a cielo aperto, dj che si susseguivano alla consolle ed alternativamente cantanti in concerto sul palco, tutti della Bizzarri Records; artisti che dipingevano la facciata dell'edificio a volte seguendo un piano ben preciso, altre prendendo spunto dalla situazione. Bambini che giocavano sulla sabbia del campo da beach volley, partite di pallavolo, i banchetti delle associazioni che da sempre collaborano col Centro Musica, come Friction con i loro immancabili dischi e libri, il punto informativo del Centro Musica, il bar per dare refrigerio in una giornata piacevolmente estiva e, per non dimenticarsi di essere a Modena … il gnocco fritto dalla polisportiva Villa D'Oro.

E poi gli “amici” del Centro Musica, i musicisti, i ragazzi del quartiere, quelli che erano lì per sentire il concerto.... insomma inaspettatamente si è venuta a creare una situazione metropolitana non comune in questa città (purtroppo). Gli artisti di Avia Pervia con la loro street art, i musicisti, i dj, la musica in tutte le sue declinazioni, la creatività di cui tanto si parla era lì e ci passeggiavi immerso.

La versione punto zero di Litus è stata questa ed è meglio che parlino le immagini per lei. Il prossimo obiettivo è che diventi un atteso appuntamento fisso.


(Pubblicato il: 24/07/2014)