Diritto d'Autore: problematiche e prospettive

Diritto d'Autore

Prima di trattare le problematiche più peculiari del settore musicale, pare opportuno esprimere alcune considerazioni generali sulla condizione del diritto d'autore nel nostro paese, e ciò sia per dar modo a chi intende "professionalizzare" la propria attività musicale di avere una visione più ampia del contesto entro il quale dovrà operare, sia perché gli ultimi anni hanno visto forti modifiche di tutto il sistema globale del diritto d'autore dovendo, questa materia, fare anche i conti con le fortissime evoluzioni che di recente hanno interessato e tutt'ora interessano il settore tecnologico e, in particolare, quello delle telecomunicazioni.
In linea generale, le attività di produzione artistico/musicale sono nel nostro paese penalizzate. Non sembra infatti bastare l'adozione di nuove norme, maggiormente rispettose dei diritti degli autori e degli artisti, quando, sul piano sostanziale, il Legislatore italiano considera ancora i dischi come qualsiasi altra merce (vedi a tale proposito anche l'aumento dell'IVA su dischi all'aliquota del 20%).
La situazione, poi, non é di certo aiutata né dalla complicazione delle norme che regolano il settore (già poco comprese dagli operatori), secondo le quali, ad es. un autore iscritto alla SIAE che si autoproduce discograficamente é comunqe tenuto a versare a detto Ente i diritti sui brani da esso stesso composti, né dalla situazione della SIAE medesima il cui assetto, a partire dal 1993, pare essere in continua evoluzione. Gli effetti di questa situazione possono emblematizzarsi nel fatto che una buona parte di musicisti/autori non ha ancora ben chiaro cosa faccia la SIAE e, comunque, non la vede di "buon occhio" considerandola, in buona sostanza, un Ente che fa poco per gli autori e che, anzi, é portatore di propri interessi di carattere prevalentemente burocratico...

Di fronte all'inevitabile domanda sul "che fare" a fronte di questa situazione una prima risposta, per quanto concerne i singoli autori (ma ciò é vero anche per i piccoli "produttori"), risiede sicuramente nella considerazione che più alto é il grado di conoscenza del sistema maggiore potrà essere la tutela che si potrà conseguire a livello giuridico e quindi economico.
Per quanto concerne invece la determinazione degli indirizzi da perseguire a livello pubblico risulta di rilievo la Raccomandazione n. R(94)3 del Comitato dei Ministri-Consiglio d'Europa con la quale gli Stati membri sono sollecitati a "promuovere l'educazione e la sensibilizzazione del pubblico in generale e degli operatori del diritto in particolare alla necessità di rispettare i diritti d'autore e i diritti connessi sulle opere protette".
Per quanto ci riguarda, cercheremo di affrontare, anche nel contesto dell'evoluzione tecnologica e della diffusione della musica su Internet, i temi più salienti del diritto d'autore concernenti la creazione di opere musicali, ponendoci l' obiettivo di poter contribuire ad annullare quel "gap" di incertezze che spesso ostacola la carriera di autori, da una parte, o l'avvio di imprese del settore, dall'altra.


(Pubblicato il: 28/11/2013)