Panorama Europa

Panorama Europa

Le varie forme di attività direttamente e indirettamente connesse alla cultura costituiscono una voce importante dell’occupazione e dell’economia europea, oltre che una risorsa sociale di impatto sul territorio.
Le attività culturali, secondo un recente documento della Commissione Europea, costituiscono un bacino di impiego di rilievo (circa 2 milioni e mezzo di posti di lavoro nei 15 paesi dell’Unione) che genera a sua volta effetti positivi su altri settori economici. Oltre alle professioni direttamente legate al settore, lo sviluppo della cultura ha un effetto moltiplicatore sulla creazione di posti di lavoro in un qualche modo connessi alla cultura, e sull’occupazione in genere perché l’intero territorio beneficia dello sviluppo dell’immagine culturale di un’area. La valorizzazione del patrimonio culturale o l’organizzazione di festival e manifestazioni costituisce, ad esempio, una risorsa per il turismo.
Negli ultimi 10 anni i dati sull’occupazione nel settore della cultura sono andati crescendo con percentuali maggiori rispetto alla crescita dell’occupazione in genere, in particolare il settore musicale mostra buone potenzialità di sviluppo.
L’industria discografica rappresenta, infatti, uno dei settori in forte crescita, che conta oltre, alle major, anche una miriade di piccole etichette molto attive e specializzate in prodotti di nicchia. L’organizzazione di concerti soprattutto di musica pop e rock, generano opportunità di lavoro non solo per musicisti, ma anche per diverse figure professionali coinvolte nell’organizzazione e nella realizzazione di eventi dal vivo.

Molte di queste attività non possono costituire da sole una fonte di reddito sufficiente, per questo spesso sono svolte come secondo lavoro o come impiego part-time o più spesso come attività estemporanee. Dal documento della Commissione emerge che nel settore musicale e più in generale in quello culturale, vi è una predominanza del lavoro autonomo e delle micro-imprese.
Proprio lo sviluppo dell’imprenditorialità e dell’occupabilità sono temi prioritari per la crescita dell’occupazione dell’Unione Europea; per il raggiungimento di questi obiettivi la Commissione indica misure che favoriscano l’imprenditorialità, facilitino l’accesso al credito, incoraggino la creazione di rapporti con altre imprese e istituzioni, accrescano la professionalità degli operatori (formazione continua e specifica).
Lo sviluppo di attività culturali oltre ad avere un importante risvolto economico, costituisce un elemento di coesione sociale poiché spesso le attività si sviluppano a livello locale per iniziativa di piccoli gruppi svolgendo una funzione insieme educativa e di coinvolgimento sociale: partecipare ad attività culturali contribuisce ad acquisire conoscenze, abilità spirito di iniziativa oltre che generare altre idee e accrescere la scena culturale locale.


(Pubblicato il: 28/11/2013)