I sistemi audio, lintelligent lighting, la pirotecnica, il lighting architettonico, lutilizzo dei laser. Sono queste alcune delle nuove tecnologie, sempre più rilevanti nella produzione degli spettacoli dal vivo. Sound engineer e datori luci sono oggi figure determinanti per la realizzazione di una produzione. È infatti sempre più importante riuscire a coniugare la propria creatività, con le potenzialità tecnologiche offerte da strumenti altamenti sofisticati come laser e fibre ottiche.
Ciò risulta ancora più vero se pensiamo alla precarizzazione lavorativa che sempre maggiormente connota il mondo dello spettacolo, rimasto al palo per ciò che riguarda laggiornamento formativo e ladeguata valutazione delle competenze e retribuzione delle proprio figure professionali. In effetti il sistema formativo non ha saputo aggiornare i propri strumenti e cogliere il rapido cambiamento tecnologico intervenuto, relegando i percorsi di professionalizzazione dei tecnici alla sfera del mero hobby e dellesperienza acquisita sul campo, che oltretutto non può avere alcun riconoscimento ufficiale.
Moliere, promosso nellambito del programma comunitario Leonardo Da Vinci, punta dunque a migliorare la qualità della formazione professionale nel settore tecnico del teatro e dell'industria dello spettacolo dal vivo. Il progetto prevede infatti di approdare ad una definizione a livello transnazionale delle competenze professionali del sound engineer e del datore luci. Il sostegno ad un processo di certificazione comporta la predisposizione e sperimentazione di una metodologia di analisi delle attività di lavoro, la sperimentazione di una nuova forma di erogazione di formazione nel settore light&sound (on-line) e il rafforzamento del processo di innovazione e di competitività a lungo termine nei settori tecnici dello spettacolo dal vivo, attraverso una ridefinizione delle competenze dei lavoratori. Ecco i punti sviluppati allinterno di un progetto, che sta arrivando alla sua conclusione e che ha visto la partecipazione di tredici partner tra teatri, enti di ricerca, enti di formazione e parti sociali a livello europeo. Mappature relative alle competenze, predisposizione di una piattaforma didattica da erogare tramite FAD sono gli step che porteranno durante il 2004 alla messa a punto di unità formative capitalizzabili, a partire da uno standard condiviso dallintero parternariato transnazionale, alliter di riconoscimente della certificazione di competenze per le figure professionali coinvolte dal progetto e alle prime sperimentazioni del modello formativo a livello interregionale.
(Pubblicato il:
28/11/2013)