BIG BROTHER & THE HOLDING COMPANY - Cheap Thrills

Questo disco ha segnato un momento importante per una generazione di hippie che pensavano di poter capovolgere il mondo con il loro semplice motto: "pace, amore e droga". Il mondo però ha assorbito il colpo ed oggi tra mucca pazza, inquinamento elettroacustico e acque al cianuro, siamo tutti più tranquilli di vivere una esistenza sana e sicura. Ma alla fine degli anni sessanta il pianeta fu attraversato da questi moti rivoluzionari, Woodstock è ora considerato l'esperimento sugli effetti della droga più imponente mai effettuato e Janis Joplin era tra i cantori di questo mondo che doveva trasformarsi. "Cheap Thrills" è senza ombra di dubbio il suo disco più importante, quello che colpì maggiormente un'audience sempre in bilico tra gettarsi da una finestra ed amare il prossimo con tutto il cuore. Per un grande disco non poteva mancare una grande copertina, disegnata per l'occasione da Robert Crumb, geniale e paranoico fumettista, che con i suoi personaggi: Mr. Natural, Devil Girl e Fritz The Cat, spinse la rivolta oltre i confini americani. Il suo stile era fantasioso ed esplosivo, un perfetto cocktail di inibizioni, dinamismo, edonismo, religiosità orientale, cattolicesimo e sarcasmo. Tutte caratteristiche che sono presenti nella coloratissima copertina di "Cheap Thrills". Janis interpellò il disegnatore una mattina del 1967 per avere la copertina del suo secondo lp, Robert pensò subito di poter sviluppare diverse idee nelle successive settimane. Non fu così, la copertina doveva essere pronta per il giorno dopo. Crumb si mise subito al lavoro, passò tutta la notte tra colori e cartoncini, quando il sole spuntò la cover di "Cheap Thrills" era terminata. Pochi furono gli input che Robert ebbe da Janis, uno di questi era quello di disegnare un simbolo per gli Hells Angels di San Francisco, con i quali la Joplin era in sintonia. Il simbolo fu però aggiunto in un secondo momento, quando la tavola originale era già partita per gli uffici della CBS. L'idea di Crumb era quella di rappresentare ogni singola canzone ed ogni informazione, che doveva comparire sul retro, con una vignetta. All'inizio cominciò a lavorare
su una foto della band ritratta on stage, alla quale tagliò i corpi che
sostituì con dei disegni.

Il risultato però non fu soddisfacente, Robert
cominciò così a disegnare le vignette. Tra queste c'è quella in basso a
sinistra che rappresenta il chitarrista James Gurley come un angelo hippie con un occhio da ciclope sotto l'influsso dell'LSD, mentre nel disegno che riporta la scritta: "Art: R.Crumb", in origine c'era un pensiero che doveva sintetizzare il credo hare krisna, qualcuno all'ufficio grafico della CBS lo sostituì con la frase che poi Robert si trovò sulla copertina. Il titolo era stato studiato per essere stampato a cavallo tra il fronte ed il retro, la CBS decise di ridurre la sua altezza portandolo interamente sul front cover. Tutte le scritte riprodotte sulla copertina furono suggerite da Janis e dal gruppo, tranne quella nella vignetta in alto a sinistra, infatti le parole "Playin' An' singin' fer........" furono un'idea di Robert. In basso a destra si può inoltre ammirare il Barney's Beanery, un locale che esisteva nella realtà sulla Santa Monica Boulevard a Los Angeles, rifugio di Janis nei momenti di sconforto. La tavola originale fu spedita alla CBS che non la restituì mai a Crumb, il lavoro fu pagato 600 dollari, una buona cifra per quel periodo. Il disco vendette però qualche milione di copie, ma nemmeno una lira di royalties venne pagata a Robert, che dopo qualche anni fu
informato da un membro della band che il suo disegno era andato smarrito. La tavola originale comparve d'incanto ad una asta di Sotheby's e fu venduta, dopo vent'anni dalla sua realizzazione, per una cifra altissima. Nel tempo l'idea di Robert è stata usata, abusata, copiata e clonata, l'unico rammarico di Crumb è quello di non aver mai letto nessun tipo di ringraziamento, o citazione in nessuna di queste copie. L'arte di Robert incrociò per una seconda volta l'estro di Janis, quando la cantante lo chiamò per disegnare il logo del suo secondo album solista. Il marchio doveva essere stampato sul cellophane che proteggeva la copertina. Robert acconsentì non chiedendo nulla in cambio, nemmeno un misero dollaro, considerava Janis una amica e questo era un favore che poteva fare senza pretendere nessuna contropartita economica. Janis morì poco dopo. Oggi Robert, nato nel 1943 a Philadelphia, vive in Francia, dove si è stabilito dopo essere diventato uno dei più importanti disegnatori di un'epoca: quella hippie.


(Pubblicato il: 28/11/2013)