Dalla musica al libro. I musicisti e il narrare: testimonianze d'autore<p>
Storie di (stra)ordinaria scrittura, ciclo di incontri dedicato alla presentazione di libri scritti da musicisti, nasce da una collaborazione tra Centro Musica e Associazione Culturale Friction con il tentativo di presentare gli artisti provenienti dalle sette note sotto un aspetto inedito: quello di essersi avventurati nel mondo della scrittura non come autori di brani musicali, ma come romanzieri, saggisti, poeti.
Ed è un percorso che raccoglie esperienze della musica italiana meno convenzionali.
Da Cristina Donà cantautrice spigolosa, vincitrice di due premi Tenco, interprete raffinata di una tradizione musicale vicina a Sinead O'Connor, che ha aperto il ciclo della rassegna presentando la sua opera prima 'Appena sotto le nuvole', diario di viaggio, raccolta di pensieri, poesie, immagini, frammenti di vita ritrovati nel suo percorso di artista, a Massimo Zamboni, esponente del migliore punk padano, artefice dell'irripetibile esperimento musicale dei CCCP - Fedeli alla linea, prima, dei CSI poi, musicista emiliano legato alle radici della montagna reggiana, che attraversa nel suo libro ' In Mongolia in Retromarcia' - scritto a due mani con il compagno di sempre Giovanni Lindo Ferretti - spazi geografici e spirituali inusuali, in una complessa e introspettiva ricerca delle proprie origini.
Per ritrovarci poi con Mimì paroliere dei Massimo Volume, gruppo storico dell'underground bolognese, alla sua seconda prova letteraria - dopo l'esordio con Gara di Resistenza, antologia di racconti - con 'Il Tempo di prima', romanzo intenso che prende forma in un piccolo e squallido albergo situato ai piedi di un lago tra gli Appennini, dove il protagonista cerca di ritrovare se stesso ed un motivo qualsiasi per cui valga la pena di continuare a vivere. E chiudere infine con i La Crus che hanno completato il progetto nato con il loro ultimo disco Crocevia, dove con un attento lavoro di ricerca e ricostruzione hanno rivisitato la canzone d'autore italiana, raccontandosi con parole e musiche d'altri anche in un libro - a tutt'oggi inedito - in cui 'raccogliere gli sparsi frammenti dell'anima, dove tutto ci appartiene e niente è nostro'.
(Pubblicato il:
28/11/2013)
