Lude
Torno a scrivere degli Odorama con rinnovato piacere, se non è che guardando il loro myspace ho notato questi artisti tra le loro influenze: Beatles, Devo, New Order, The Cure, Smiths, Burial, N.I.N., Kraftwerk, Chemical Brothers e Letfield. Non male se pensiamo che questi musicisti modenesi sono alquanto interessanti e si pongono tra le nuove leve della musica elettronica con un piglio del tutto originale. Lude, nuova fatica autoprodotta contenente cinque tracce, è un microcosmo di pura alterazione sensoriale. Un caleidoscopio di colori che tende verso loscurità dellanima. Se We R Carpenters percorre strade già battute, Graffiti mette a nudo il lato più viennese degli Odorama, suoni rarefatti con la voce di b.nz calda e provocatoria come non lo è mai stata. Con il successivo Forever Me possiamo ancora ascoltare ad occhi chiusi e sognare quello che più immaginiamo possa essere stupefacente per noi poveri esseri mortali. Il placebo indotto dalle canzoni appena sentite prenderà il sopravvento con Nothing Here About You, caldamente consigliata a tutti i fan dei Depeche Mode più intimisti e romantici. In chiusura il pezzo che da il titolo al democd, Lude, altro esercizio di stile dai contorni dark wave di matrice anglosassone. Gli Odorama sono tornati con cinque canzoni che mettono in luce un nuovo e diverso aspetto del combo rispetto al precedente lavoro. Sembra che i nostri si siano accorti che il mondo va a rotoli ed il tempo dei sorrisi sia finito. Forse hanno ragione.
Formato: democd
Formato: democd
(Pubblicato il:
28/11/2013)