Ramsazizz

Ramsazizz
Ramsazizz è un progetto nato dalle parti di Bologna, ma con l’anima nei Paesi di confine, come i Balcani, il nord Africa, la Francia meticcia e la Spagna. Un progetto che ha cercato nel suo debutto discografico di coniugare due aspetti musicali distanti tra loro come possono essere le musiche tradizionali e la tecnologia. Ne è nato un disco particolare che è riuscito a mantenere le radici dei suoni di provenienza geografica con gli aspetti più futuristici della musica contemporanea. Infatti negli undici pezzi che compongono il cd sembra di trovarsi in una sorta di casbah trasformata in dancefloor, dove immigrati dai nomi impronunciabili sono i dj per un pubblico di avventori altolocati, che rimangono estasiati da cotanto splendore sonoro. I Ramsazizz non a caso si sono avvalsi di alcune ospitate di alto rango per il loro debutto, che rispondono ai nomi di Roy Paci, Erriqez (Bandabardò), Rudeman e Lorenzo Monguzzi (Mercanti Di Liquori). Ospiti che hanno dato lustro (se mai ce ne fosse stato bisogno) all’intero disco. Sì, perché “Ramsazizz” suona maledettamente contemporaneo, suona come il mondo in costante trasformazione, suona come se le bande musicali gitane fossero in perenne festa, suona come una lenta ma inesorabile trasformazione culturale. Se siete amanti dei titoli di canzoni ecco le mie preferite: “Cosmopolitu”, “Sem Chi A Curtas I Ball”, “Calypso”, “Senor Moustafà”, “Clandestin Volontarie” (bellissima) e “Barrio Express”. I Ramsazizz attendono che gli chiamate al vostro matrimonio, per trasformare la vostra giornata “nella” giornata, ma non vi offendete se il vostro invito non sarà colto, magari saranno in mezzo al deserto tunisino a fare festa con i vostri invitati.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)