The Calorifer is very hot!

Un progetto che appare strampalato fin dal nome, quello dei The Calorifer Is Very Hot! (per chi ancora avesse problemi con l'inglese, si traduce con "Il termosifone è caldissimo!"). Strumenti inusuali (inclusa una pompa per bicicletta), base logistica a Ferrara ma uscite discografiche e live che hanno toccato in poco più di due anni tutta l'Europa inclusa Scandinava e Paesi dell'Est nonché il Nord America. Il tutto parte nel 2007, grazie a quella genuina voglia di sperimentazione che porta l'ex-Juxtabrunch Nicola Donà a chiudersi in casa per registrare su un multitraccia suoni di varia provenienza: elettronica, chitarre folkeggianti e semplici melodie di due minuti. Non c'è ancora un nome sotto cui catalogare il materiale che già l'etichetta francese Les Diks Qui Sautent insiste per la pubblicazione di un EP; "SunNyc" esce a Febbraio del 2007, ed a questo punto Nicola decide di coinvolgere Francesco, il cui ruolo è quello di riprodurre su nastro e sul palco le sonorità più naif del Calorifero, nonché di...disegnare. Più consueto il ruolo dell'amico Nazareno “Nani” Realdini, anche lui classe 1983, che si inserisce come batteria e voce. I primi concerti portano subito il trio a confrontarsi col pubblico di Amburgo e Parigi, mentre le loro gesta trovano prontamente eco anche fra bloggers e webzinari della penisola. Alessandro Paderno (Les man avec les lunettes) si siede al mixer per le registrazioni dell'album "Marzipan In Zurich", che esce a fine 2007 per la My Honey Records, preceduto dall’Ep “My Work Is A Tomb” che Nicola aveva registrato in regime DIY durante la sua permanenza a New York, approfittandone anche per esibirsi nella Grande Mela accompagnato dal contrabbassista Yonatan.

Il tour promozionale che segue "Marzipan in Zurich" raggranella la bellezza di 30 date in due mesi, dalla nevosa Slovenia al Sud Italia. Col 2008 due nuovi componenti entrano a far parte del gruppo: il "tuttofare" Tommaso Cavallini (anche lui ex-Juxtabrunch) e il contrabbassista Samuele “Jack” Palazzi. L'Europa chiama, i Calorifer rispondono: ancora date in Germania nell'estate 2008, e poi a Gennaio 2009 si parte per un lungo tour di 21 date - oggetto di uno spassoso reportage su RockIt - che tocca Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Norvegia e Svezia. Un bilancio di cui essere più che soddisfatti, considerando anche le aperture ai live di bands del calibro di Shout Out Louds, Tender Forever, Soda Fountain Rag, Hot Water Music; un bilancio che permette ai TCIVH! di approcciarsi con entusiasmo e nuove idee alla stesura del secondo album, la cui uscita è attualmente prevista per l'autunno 2009. Una curiosità: il Calorifero non ha pagine myspace, facebook, twitter, né altre diavolerie legate all'era dei social networks. Ha però un sito coloratissimo e ricco di informazioni: www.thecaloriferisveryhot.com. Guardando tutti i siti web abbandonati ormai a se stessi nella rete...che il loro essere "strampalati" sia invece indice di lungimirante saggezza?


(Pubblicato il: 28/11/2013)