Gruppo fonico locale spa

Rock Doc
Ci eravamo già occupati del Gruppo Fonico Locale in occasione della pubblicazione di un precedente cd. Oggi li ritroviamo sempre sulla stessa strada che porta ai confini del Texas. Sì, perché il G.F.L. non pretende di inventare nulla di nuovo (oggi come oggi è comunque alquanto difficile), non giocano a fare le rockstar consumate (sono parole loro) e non credono nell’idolatria, ma suonano un robusto e sano rock di stampo americano con testi in italiano. La padronanza di tecnica e scrittura si avverte fin dal primo ascolto, perché l’esperienza non manca di certo ai G.F.L. e tutti coloro che hanno assistito ad un loro concerto raccontano di scene apocalittiche, dove sudore, rock e birra a fiumi scaldano le anime di tutti gli spettatori. Con “Rock DOC” la band si sente che è a suo agio, le parole scorrono fluide e sciolte, gli strumenti fraseggiano a dovere, le storie raccontate sono quelle che tutti i giorni ci possono capitare dietro l’angolo, anche se assolutamente autobiografiche. Il Gruppo Fonico Locale si permette addirittura di intitolare un brano “Rulla Bulla e Piro Piro Bubba Flubba e Frigidaire” senza cadere nel ridicolo. Provate voi a farlo e ditemi come vi sentite. Tra i pezzi più coinvolgenti “Talk Show (Bla Bla Bla)”, “Fratelli Nel Blues”, “Così E’ La Vita” e “Africamerica”. Non perdetevi anche la chiusura del disco affidata a “La Santissima Canzone”, uno sballo tra Skiantos e Guccini. Il Gruppo Fonico Locale S.p.A. è tornato nei miei ascolti. Bene, vorrà dire che nei prossimi giorni il rock sarà il padrone del mio stereo.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)