Moods
Questo disco doveva uscire nel 2001, però alcune problematiche legate alla stamperia che doveva pressare il cd hanno fatto slittare luscita di qualche anno. Così almeno dicono le note della Sottosopra allegate al cd. Detto questo, se pensiamo al fatto che le canzoni vengono bruciate in pochi mesi o addirittura settimane, è naturale recensire un disco concepito quattro anni fa, anche solo per fare giustizia di un ritardo che avrebbe ucciso anche il gruppo più famoso al mondo. Quindi è con immenso piacere che vi parlo di Moods, debutto dei senesi poi bolognesi dadozione, Elton Junk. Il cd nei suoi sette brani è un insieme tra le più disparate influenze musicali, si passa dal dark di Waste Of Time alla devoluzione di Desert, senza dimenticare la no wave di Division Pop Joy. Proprio questa miscela variegata è il punto debole e forte del disco. Infatti da un lato gli Elton Junk dovrebbero indirizzarsi più compiutamente verso un suono maggiormente definito, ma daltro canto questa dispersione è anche un fattore che rende lascolto accattivante e stimolante. Nel frattempo il gruppo ha cambiato formazione ed ha musicato una rappresentazione teatrale. Brano migliore La Tipa, hardcore a manetta.
Formato: minicd
Formato: minicd
(Pubblicato il:
28/11/2013)