Vince Vasi

Qy lunch
Basterebbero i nomi degli artisti con i quali Vince Vasi ha suonato, per capire l’esperienza e la grandezza di questo polistrumentista italiano, però vi dovranno bastare due nomi: John Zorn e Vinicio Capossela. Basterebbero i nomi degli ensemble in cui ha agito come fomentatore di suoni, per capire la portata del discorso musicale di questo sperimentatore italiano, però vi dovranno bastare due nomi: Ella Guru e Orchestra Spaziale. Basterebbero i nomi degli strumenti suonati in questo disco, per capire l’alta qualità e la genialità di questo artista italiano, però vi dovranno bastare due nomi: theremin e dervishi. Basterebbero i nomi delle collaborazioni a distanza che hanno dato forma a questo disco, per capire l’assoluta intransigenza musicale di questo genio italiano, però vi dovranno bastare due nomi: Egle Sommacal ed Ominostanco. Basterebbe ascoltare questo disco, per capire che la sperimentazione elettronica non ha ancora giocato tutte le sue carte ed angoli nascosti sono ancora da esplorare. Basterebbe lasciarsi andare alle onde sonore mentre cercate di “tradurre” le note di copertina. Basterebbe, ma fatelo.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)