Solorobanostra - Intervista

In città (Modena) si è affacciato da qualche mese un nuovo progetto, che vede coinvolti molti musicisti. Si chiama “Solo Roba Nostra”, l’artefice è Frank Paulis (Fango), nome noto per i suoi trascorsi artistici e per la sua attuale attività rock. Sapere da lui di cosa si tratta è stata una logica conseguenza alla mia innata curiosità. Cos’è “Solo Roba Nostra”?
“Solo Roba Nostra” è un’idea. Un movimento. Un’associazione che ha come obiettivo unico, quello di dare “Visibilità”. E’ pensata per le band/singoli di Modena e Provincia, che fanno “Musica Originale” e vuole ricreare una rete di locali, organizzare rassegne e festival. E’ un veicolo promozionale che dà voce alla “nostra personale” creatività. Uno spazio pubblicitario per far sapere dove suonano le band. La nostra attività, tra le altre cose, è un pieghevole mensile ed altri spazi pubblicitari assolutamente gratuiti per chi si iscrive.
Perchè, quando e da chi nasce questa idea?
Il tutto nasce inizialmente da un mio “malessere”. Malessere poi condiviso da molti altri. Il progetto ha preso forma nella mia testa, dopo aver constatato che esiste una realtà, un “Sottosuolo” di band e singoli artisti, che fatica ad uscire allo scoperto. Tanti piccoli “satelliti” che dovevano trovare un qualcosa che li collegasse tra loro, “Solo Roba Nostra” è diventato una sorta di “contenitore”. Le grandi energie d'ogni singola band, accumulate in un unico progetto, hanno fatto diventare “Solo Roba Nostra” uno strumento importante ed efficace. La città adesso sa che questo sottosuolo esiste e che sta uscendo allo scoperto.
“Solo Roba Nostra”, perchè questo nome?
Una sera, in un pub della città, uno scambio di battute ed ecco che viene fuori questa frase: “Roba nostra!”. Quella stessa notte, tornando a casa, ho concepito una grafica e l’idea di un pieghevole che potesse raccogliere le band, i loro concerti ed i locali che avrebbero dato loro questa possibilità. Ho aggiunto la parola “Solo”, perchè il pieghevole, al suo interno, avrebbe presentato “Solo” band che proponevano musica originale. Detto, fatto. In aprile, distribuito dalla rivista “News”, è uscito il primo pieghevole con dieci band, le prime che hanno subito aderito al progetto. Oggi gli iscritti sono quarantaquattro, insomma circa trecento musicisti. Ed ogni mese si aggiungono quattro/cinque band.
Il progetto cosa prevede per gli artisti iscritti?
La “Visibilità”, prima di tutto. Per un anno vedranno le loro date pubblicizzate sul pieghevole e sul sito “MySpace” del movimento. Ma non finisce qui. Alcuni locali hanno già chiesto di collaborare con noi. Abbiamo già fissato oltre novanta concerti fino a maggio 2008. Stiamo diventando una sorta d'agenzia spettacoli. Un successo inaspettato.
Come ci s'iscrive?
E’ tutto molto semplice. Basta inviare una mail al mio indirizzo di posta elettronica: frank.simmons@virgilio.it . Il richiedente riceverà una risposta con tutte le informazioni. Perchè dovrei iscrivermi a “Solo Roba Nostra”?
Perchè la musica originale ha una sua “dignità”. Da dieci anni questa dignità è stata schiacciata da una mentalità che vede la musica come “Passatempo”. Un sottofondo, a volte anche fastidioso, ad una serata passata in un locale. La musica, invece, deve essere ascoltata e vissuta. Chi decide di scrivere una canzone, vuole mettere in note le sue emozioni. Questo non è un compito facile, perché non devi essere banale, il pubblico se ne accorgerebbe subito. Quindi cominci a provare, cambi gli accordi, modifichi le parole, fino a quando non esce la tua “Canzone”. A questo punto, forte della tua “Canzone”, ti proponi in un locale, ma la risposta che ottieni è più o meno questa: “Canzoni vostre? E chi pensate che le voglia ascoltare? Quante persone pensate di riuscire a portarmi nel locale? Vorresti anche essere pagati? Forse non avete capito che vi faccio un favore se decido di farvi suonare”. La band, che ovviamente non ha trovato altri spazi, accetta compromessi allucinanti (suonare gratis è la regola), ma essendo l’unica data, chiamano tutti gli amici, investono tanti soldi nella pubblicità e nella “Agibilità”. Il risultato di tutto questo è che il locale sarà pieno di gente, il proprietario guadagnerà tanti soldi, facendo anche pubblicità gratuita al suo club e la band tornerà a casa con un pugno di mosche in mano.
Quali saranno i prossimi appuntamenti di “Solo Roba Nostra”?
Non basterebbe una pagina per elencarli tutti. Ci provo: tutti i sabati al People di S. Damaso, tutti i giovedì al Vecchio Fiume di Modena, quattro venerdì all’Off di Modena, sei mercoledì, a partire dal 24 ottobre, al Teatro Cittadella di Modena e questo è solo l’aspetto live. A fine novembre uscirà il primo volume (con 17 band), di una serie di CD compilation di “Solo Roba Nostra”, che saranno distribuiti in oltre quaranta punti vendita del territorio. A dicembre inizierà un programma radiofonico costruito con le band di “Solo Roba Nostra” su Modena Radio City. Inoltre tutti i concerti al Vecchio Fiume saranno registrati da TeleRadio Città e mandati in onda la settimana successiva. Inizierà poi una collaborazione con Radio Star e tra poco apriremo il nostro sito ufficiale.
Cosa vedi nel futuro per la musica italiana?
Il futuro credo sarà sempre nelle nostre scelte, in quello che crediamo e sogniamo. Possono decidere di “Venderci” quello che vogliono, ma alla fine siamo noi che “Compriamo”, nessuno ci può obbligare. Purtroppo la maggior parte dei ragazzi sottovaluta questo grande potere. Acquistano di tutto, scaricano di tutto e la musica perde dignità e valore. La tecnologia sta facendo diventare il cd un dettaglio, non è più come ai tempi del vinile, che era un oggetto ambito ed acquistato con sacrifici. Potevi stringere tra le mani un “Pezzo d’Arte”. Credo che il futuro continuerà con la musica dal vivo. Più difficile da clonare, riprodurre o scaricare. Se non vai ad un concerto, ti perdi tutte le emozioni che il live ti può regalare. 100.000 watt non puoi riprodurli in casa. Comunque la vita mi insegna che sono io il mio futuro. Per questo suono ancora con l’energia di qualche tempo fa e mi sono inventato questa magnifica realtà che è “Solo Roba Nostra”. Sono fatto così, se qualcosa non mi piace, mi impegno per modificarla.


(Pubblicato il: 28/11/2013)