Avantgarde

Labirinti onirici
E’ con immenso piacere che ascolto questo minicd (sette pezzi), perché nasce da un incontro avvenuto grazie al progetto “Sonda”, tra gli Avantgarde ed il produttore Marco Bertoni (uno degli otto valutatori di “Sonda”). Primo esempio concreto, mi auguro di una lunga serie, di un progetto (“Sonda”) che vuole sostenere ed aiutare la musica in Emilia Romagna attraverso suggerimenti e critiche di addetti ai lavori. Gli Avantgarde, che ultimamente hanno contratto il loro nome, nascono nel 2005 da una idea di registrazioni “casalinghe” di Marco Baschieri (basso), Giorgio Pecorari (chitarra), ed Elena Ortalli (voce). Un anno dopo con l’arrivo di Carlo Traverso (chitarra) e Marco Reggianini (batteria) si completa la line-up e la band matura un proprio sound costruito su un rock infarcito di elementi pop e sonorità elettroniche. La voce di Elena caratterizza, mi dispiace per voi ragazzi, ma è inutile negarlo, la proposta del combo. Elena è la calamita attorno alla quale si incollano le note suonate dagli altri quattro Avantgarde. Una voce che nei sette brani dell’ep dà corpo e vigore alla proposta del gruppo. “Spot In The Sky” risulta il brano più riuscito dell’ep ed è posizionato giustamente a metà dell’ascolto, seguito subito dopo da “Convivere Con Me”, altro pezzo con la giusta atmosfera. Altri brani da ascoltare con attenzione sono “Labirinti Onirici” e “Il Mio Rifugio”. Bene, molto bene, gli Avantgarde hanno superato la prova del debutto ufficiale. Mi piace pensare che “Sonda”, attraverso la mano di Bertoni, sia calato sul gruppo come un tocco divino ed abbia aiutato gli Avantgarde a trovare la loro strada. Se così non è stato, lasciatemelo perlomeno immaginare. Ci vediamo alla prossima prova.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)