Nosound

A sense of loss
Giancarlo Erra ed i suoi Nosound sono giunti al terzo album, dopo lo spettrale “Lightdark” del 2008 ed in otto anni di attività si sono ritagliati uno spazio ben definito nel panorama internazionale, dove la parola art rock ha un significato ben preciso. I Nosound, cantano in inglese, mescolano psichedelica, ambient, musica contemporanea, progressive e perfino post rock. Insomma sono un ensemble tecnicamente molto preparato, non potrebbe essere altrimenti considerando i generi in cui si muove e ormai pronto per quel riconoscimento dovuto ai grandi progetti artistici. Una musica evocativa ed intensa si dipana nei sei movimenti racchiusi nell’album. Musica per sognare ad occhi aperti, mentre magari ci si immagina di camminare su un pianeta lontano dalla Terra, mano nella mano con un essere alieno. Con i Nosound sembra che la musica ti si attacchi alla pelle come una pellicola trasparente che riesce a proteggerti dalle avversità della vita, uno schermo contro la furia di una vita quotidiana che prima o poi giungerà al collasso. Pezzo principe del cd è “Fading Silenty”, che con i suoi 8 minuti e 27 secondi, ti accompagna con una melodia malinconica, mentre la nostra mente vaga tra i ricordi più struggenti della nostra vita. I Nosound sono arrivati al terzo album che elargisce più livelli di ascolto. Si può decidere di lasciarlo scorrere in sottofondo cogliendone in maniera inconscia la riposante bellezza, o farlo nostro in ogni singola nota per riappacificarsi con noi stessi e godere dell’istante che stiamo vivendo. Un grande album, come capita difficilmente di trovare sul proprio cammino.

Formato: cd


(Pubblicato il: 28/11/2013)