The Pamela Tiffins

Brand new red toy
Ore 6.24 di un martedì d’ottobre. Drrriinnn (o qualsiasi trillo faccia il vostro telefono cordless). [Si] “Andrea, sono Scanna, è un casino che non ci sentiamo”. [Già è un po’ di tempo, come stai, Alpe e Peter tutto ok? Cosa stai facendo, avete sempre i Pamela Tiffins?] “Infatti ti chiamo perché è uscito un 45 dei Pamela per una nuova etichetta, la Soupy Records, che ha delle basi operative sparse per l’Italia, Roma, Campobasso e Bologna”. [Bella notizia, il gruppo adesso da chi è formato?] “Siamo io alla chitarra/voce ed Alpe alla batteria/voce, non mi dire anche tu che vogliamo fare i White Stripes, perché con questo singolo siamo diventati ancora più ruvidi e cattivi”. [Dammi altre notizie] “La copertina è un disegno di Alpe e sul lato B abbiamo rifatto un pezzo del 1965 dei Savoy’s, una band di proto garage punk di grandezza immane, che si intitola “Can It Be”. Invece sul lato A c’è un inedito, “Brand New Red Toy”, che urla la sua disperazione in un casino infernale di voci e musica tiratissima. Siamo molto soddisfatti del nuovo corso della band dopo un periodo di inattività”. [E in futuro cosa vi aspetta?] “Dovrebbe uscire un altro singolo a 45 giri per una etichetta americana e stiamo organizzando un po’ di concerti per presentare il nuovo singolo. Una seconda vita dei Pamela Tiffins che ci sta elettrizzando. Se vuoi ti faccio contattare dai ragazzi della Soupy e ti fai dare il singolo. Ci terrei a sapere cosa ne pensi”. [Allora aspetto una loro chiamata, mi ha fatto piacere risentirti, saluta Alpe] Beh, adesso dovete scusarmi, devo sentire il 45, chiamare Scanna e tornare a dormire.

Formato: 45 giri


(Pubblicato il: 28/11/2013)