Mi ripeto: non mi piacciono i computer che hanno la pretesa di fare tutto. Voglio dire: se un programmatore è in studio di registrazione ed il suo lavoro costa tot-mila-lire all'ora, non è bello che il suo computer oltre ai programmi che gli servono abbia un hard disk pieno di giochi, word processor, programmi di cad e quant'altro.
L'equilibrio diventa instabile (ma i computer hanno un equilibrio?).
Se i computer non hanno un equilibrio, i programmatori possiedono sicuramente un sistema nervoso principale che viene messo a dura prova nel momento in cui il lavoro di ore, giorni e mesi viene per qualche motivo perso.
Se poi in studio c'è anche il produttore esecutivo, persona di solito tendente al nervosismo e che fa molto uso di termini quali budget, deadline ecc. le cose si complicano ancora di più e si rischia il linciaggio o nel migliore dei casi si rischia di non essere retribuiti.
Ben venga tutto quello che è dedicato a fare musica.
Ladies & Gentlemen, i'm glad to introduce you: Koblo from Danemark!
Koblo ha inventato un motore di sintesi software che gira su PowerMac con un minimo di 100 Mhz e 24 Mb di RAM
Questo motore si chiama Tokio, le carrozzerie per il motore sono invece: Vibra 6000, Vibra 9000, Stella e Gamma.
Suonano tutte molto molto grasse, analogiche, cattive, aggressive e sono divertenti e facili da usare, hanno tutti i parametri completamente remotabili via MIDI ed un interfaccia chiara e rapida.
Vibra 6000 e 9000 sono i due sintetizzatori virtuali, con due oscillatori per Vibra 9000 ed uno per Vibra 6000 capaci di generare tutte le forme d'onda più comuni, quattro tipi di filtri, LFO con inviluppo. L'LFO puo' essere sincronizzato al MIDI clock.
L'engine audio è tanto potente da permettere la modulazione di diversi parametri in tempo reale. C'è anche un arpeggiatore che riesce a farvi venire un'idea anche quando siete in preda alla disperazione più nera. La risoluzione interna dell'engine di sintesi è a 32 bit. Koblo è compatibile con OMS di Opcode e l'integrazione con i maggiori software di sequencing non è problematica, anche con Digital Performer non fa una grinza.
Tutti i moduli hanno la possibilità di fare una registrazione direct-to-disk in formato Sound DesignerII, e la dimensione del file che si crea, sia esso un groove oppure una linea di basso acidissima, è limitata solo dallo spazio che avete a disposizione sul vostro hard disk.
Stella 9000 è il mio preferito: un campionatore polifonico a otto voci con gli stessi filtri e le stesse funzioni di Vibra. Caricate il vostro campione preferito e poi create una cosa nuova e del tutto diversa. Via software.
Gamma 9000 è la drum machine, anche qui si possono caricare i samples preferiti e poi si creano i pattern. Il concetto è molto simile alle vecchie drum machines.
La dinamica dei moduli è molto buona, in particolare se si usano schede audio dedicate e si lascia stare l' uscita audio del Macintosh.
Se siete bravi a programmare in C++ potete anche scrivervi da soli i vostri moduli software anche se in realtà il codice non è proprio C++, ma sembra che Koblo assicuri la compatibilità. In ogni caso, non deve essere la cosa più facile di questo mondo (ammesso che ce ne sia una).
Questi modulini sono abbastanza intelligenti per suscitare interesse sia all'utente inesperto, grazie alla loro facilità d'uso e gratificazione istantanea sia a quello esperto, al quale ogni tanto puo' essere utile e pratico avere a portata di mano uno strumento rapido per sperimentare nuove idee.
La versione attuale di Tokio appena uscita è la 2.0 completamente compatibile con lo standard VST.
Se volete saperne di più andate a: www.koblo.com e scaricatevi Vibra 1000. E' gratis.
I prodotti Koblo sono distribuiti in Italia da: Dietrolequinte di Elvio Previati; e-mail: elviopre@tin.it.
Augh!
(Pubblicato il:
28/11/2013)
